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 [+]         [Tortona,] 27 Genn. 1931


 Eccellenza Rev.ma,


 Faccio seguito alla all’altra mia, che ha la data di jeri.

 Stamattina mi giunse da Roma il sacerdote, di cui è cenno nella lettera del 26 corr.,

e mi dice che il don Tinivella è a Roma, ma non al Convento di S. Bonaventura,

bensì al nostro Istituto di San Filippo. Ma colà vi sono ragazzi,

e non mi è possibile lasciarlo.

 Ho fatto telegrafare al nostro Procuratore di Congregazione perché sia dimesso,

e lo consigli a ritirarsi dai padri Passionisti a fare gli Esercizî Sp.li.

 Penso non sia stato accolto dai padri Francescani al Palatino,

e chiese ospitalità dai nostri, valendosi che proveniva di qui.

 Se avrò altre notizie le darò; ma la testa di quel povero prete

deve avere qualche rotella che non va.

 Bacio con riverenza il sacro anello, e la prego di degnarsi benedirmi.

 Di v. Eccell. rev.ma umile servo in G. Cr. e Maria SS.


          Sac. Luigi Orione  d. D. Pr.

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