V058T084 V058P092



        [Roma - Via Sette Sale,] 18 febbrajo 1933


Riservata alla Persona.


 Eccellenza Rev.ma,


 Ricevo qui la venerata lettera di vostra Eccellenza:

molto volentieri accoglierei il sacerdote che mi raccomanda,

ma, oggi, non saprei dove trovargli la nicchia adatta, - ne ho forse una cinquantina,

e non so più dove metterli.

 Ci sarebbe villa Eremo presso Varallo Sesia, ma con Mg.r De - Dionigi

mi pare si vada creando una situazione che non potrà continuare, non tanto per lui,

quanto per una signorina già di qualche età che sta con lui da tempo

e che dicono assai nevrastenica.

 Non credo che egli voglia liberarsene, e, se essa resta,

non so se noi potremo restare; - mi ha scritto lui, mi ha scritto essa,

e li sento molto eccitati contro quel Superiore.

 Ho mandato da Roma un sacerdote degno, molto calmo, prudente, e perspicace,

che avevo con me qui a Roma, perché facesse un’inchiesta serena: -

non ho ancora ricevuto avuto la relazione,

ma già mi risulta che trovò tutti unitissimi col Superiore.

 Se non ci fosse tale spiacevole situazione non sicura quello forse sarebbe forse quello

il posto adatto pel suo dove il sacerdote; egli con una vita di pietà e di studio,

si potrebbe ringiovanire nello spirito e, dopo, rimettersi ad la un lavoro

fuori lontano da certi pericoli.

 Certo dovrebbe pens

¨