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[+] Tortona, il 19 Agosto 1933
Eccell.za Rev.ma,
Ricevo la venerata sua del 17 corr., che si riferisce a don Plotzer.
Egli
sta bene, e nulla più gli
manca.
Scrisse,
qualche settimana fa, una lettera a
v. Eccellenza rev.ma
una lettera che il sac.te Adriano Callegari, mio confratello, avendola letta,
insistette
presso il don Plotzer perché lo pregò di non la
spedisse mandarla, -
e non la spedì. Era una lettera, mi fu detto, che solo uno squilibrio
o un
cattivo poteva scriverla scrivere,
tanto era impertinente e affatto fuor
di luogo.
Io
non dico c Che sia cattivo, ma
non direi, ma squilibrato sì.
Egli
a Ad es. venne da me e
mi disse, ripetutamente, queste testuali parole:
«se
lei mi dà del lavoro,
mi fa un piacere, ma se non me ne dà, me ne fa due».
E
questo va dicendo ad altri; - e così
che domani, potrà riferire:
non mi meraviglierei se dirà: «Don Orione non mi dà lavoro»
Egli
è È pieno di se e della sua volontà, e vuole
ad ogni costo, riuscire
in quello
vuole ciò che vuole.
Data
la conoscenza che ho di lui, da anni, poiché
lo ebbi già con me a Venezia,
e il
suo attuale atteggiamento, non mi senti
sentirei di raccomandarlo
a
qualche nessun Vescovo,
poiché prevedo temo
che non andrà è vada
a finire finir bene,
e mi
es che non farà buona figura.
Egli,
Egli, intanto, non sente d’essersi diportato
male: non mi né dà
segni
di
sincero pentimento: né non
ama la vita propria del buon sacerdote, e
non
né
lo vedo affatto così spiritualmente
preparato da poterlo poterlo
mettere in cura d’anime.
Non
ho Ho poca fiducia.
Iddio
sa con che pena devo mi
vedo costretto a scriverle così, Eccellenza rev.ma,
e
onde la prego scusarmi.
Il don Plotzer, fin che rimane, sarà trattato con ogni fraterna carità; -
e mi
conceda nostro Signore che io possa, migliorare
come desidero,
con
migliorare il concetto che ho di lui.
Si,
pregherò secondo le intenzioni di Seguirò con la
preghiera v. Eccell. rev.ma,
e
Iddio le conceda ogni spirituale consolazione.
e si
Si
degni ricordarmi ricordarsi
di me al santo Sepolcro. Dove anch’io
ho sempre tanto desiderato di potermi prostrare -
E
mi benedica!, e mi benedica!
Bacio
con molta venerazione il sacro anello, di
e sono di v. Eccell. rev.ma
umile servitore in G. Cr., e Maria SS.
Sac. L. Orione
¨