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Eccellenza Rev.ma, [Vescovo di Mondovì]
Ringrazio v. Eccellenza della venerata sua lettera.
Le
volevo scrivere avrei
desiderato risponderle subito da Nucetto,
ma
non ne ebbi jeri tempo,
e poi convenire pregarci un po’ su.
So
che vostra Eccellenza è tutta del B
Cottolengo
e anch’io, per devozione al beato Cottolengo,
sono
andato a mettere il mio Noviziato
a Bra sott dove egli è
nato e per essere
di più sotto la sua speciale protezione.
Dunque non ho difficoltà di venire a Mondovì,
o di
mandare qualcuno de de’
miei sacerdoti a vedere, e intanto preghiamo.
Se
però altri, come gli Artigianelli e o
Don Bosco, accet o il
padre della Piccola Casa accettassero, io
dico a v. Eccellenza rev.ma di fare con es
l loro,
perché
essi io come il
Cottolengo accettava quelli che erano rifiutati da altri ospedali,
e
così io vado io vado
dove gli altri non possono andare
¨