V058T174 V058P179



        [Colonia Agricola di Cuneo]


 Rev.mo Monsignore,


 Vostra Signoria rev.ma il 4 corr. mese fece tenere mandò a S. Anna

per incarico del S. Padre, una busta con la somma di lire due mila

quale elemosina di mille S. Messe, da celebrarsi dai S miei sacerdoti

secondo l’intenzione di sua Santità dai Benché alcuni giorni sono,

scriv umiliando al S. Padre un indirizzo di devozione,

io abbia anche scritto a sua Eminenza il sig.r Cardinale Segretario

che ringraziava commosso sua Santità della generosa elemosina, tuttavia, ripensandoci,

penso di dover accusare ricevuta anche a vostra Signoria rev.ma

di cui il S. Padre si servì per trasmettermi farmi tenere la con la avere le intenzioni

delle sante Messe e tanta carità.

 Mentre pregheremo pel S. Padre dunque rinnovo e depone i più ringraziamenti

più sentiti ai piedi di sua Santità e assicuro che pregheremo sempre

secondo le sue auguste intenzioni, ringrazio anche lei, e le farò tenere, a suo tempo,

il confesso delle Messe celebrate.

Ogni anno

San Ogni anno eravamo soliti inviare al S. Padre un cesto di pere

del nostro Noviziato di Villa Moffa presso Bra, come quale umile assaggio omaggio

delle nostre Colonie agricole.

 Ho dato disposizioni che anche quest’anno disposto si mantenga la buona usanza,

esse saranno indirizzate a vostra Signoria rev.ma

e la pregherei di volerne far gustare qualcuna delle migliore al nostro amato S. Padre.

¨