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Eccellenza Rev.ma, [Bandi]
Mi credo in dovere di darle notizie della povera sig.ra Vittorina Butteri:
che
visitai jeri Essa, per
grazia divina, con l’aiuto di Dio da
jeri già da qualche giorno
pare
vada un poco migliorando, e jeri
ma non la credo ancora fuori pericolo
di morte
Da parte mia, malgrado i dispiaceri avuti
e che in parte vostra Eccellenza rev.ma conosce - non l’ho abbandonata mai; -
dei suoi parenti nessuno si fece mai vedere, eccetto una cugina Valerio
che ora abita a Serravalle, la quale venne a farle una visita -
Essa
mi domandò
come se dovesse fare il testamento e come
per quello che vostra Eccellenza già sa, non era conveniente affatto
che io fossi chiamato erede come essa mi aveva più volte detto,
per
cui lo dovesse fare - io in
quel momento, dopo qualche Ave Maria,
ho creduto bene di consigliarla a chiamare erede universale vostra Eccellenza,
e
jeri essa fu in istato
di testare, anche per consiglio parere
del medico,
e fece testamento per mano di notaio, chiamando vostra Ecc.za rev.ma
erede universale, come le aveva detto, - lasciò nel testamento parecchi legati,
e
qualche cosa mi disse a voce come alla persona di
servizio, alla cognata, a due bambini,
al
[C]avallante ecc. - qualche
cosa quel che non era
conveniente mettere nel testamento,
mi disse a voce, e lo riferirò alla prima occasione.
Io
og stamattina sono
stato a Genova a comunicare la cosa alla cognata che
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