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Eccellenza Rev.ma, [Bandi]
Jeri
Ho detto jeri a vostra
Eccellenza che sarei ripassato poiché
cred
in
quel momento mi trovava in nel
dubbio se avessi dovessi
ritornare su quanto ciò
che
io aveva detto sentito.
Ma
ora sento che è meglio di
dovermi raccogliermi raccogliere
per domandare a Dio
lume a conoscere meglio i miei difetti e grazia di emendarmi.
Di
per me mi sento vedo
così miserabile, che resto senza cuore e speranza,
ma mi confonderò, col divino aiuto, davanti al Signore, senza posa,
e lo pregherò umilmente aspettando tutto da lui e grandemente
sperando
nella Madonna SS., e nella anche
nella carità delle vostre preghiere.
Scrivo perché il non venire non dia dolore a v. Eccellenza rev.ma,
e
non sia tenuto per poco amore o rispetto, ma perché
più affinché preghi per me.
Di vostra Eccellenza rev.ma dev.mo in G. C.
Servitore e figlio
Sac. Orione Luigi d. D. P
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