V059T016 V059P017
Copia esatta della lettera, spedita oggi,
per avion, e raccomandata.
+ Buenos Aires, 11 luglio 1936
Calle Carlos Pellegrini, 1441
Eminenza Rev.ma,
Nostro Signore sia largo a vostra Emin.za di ogni grazia.
Il sac.te Carlo Sterpi, mio sostituto,
mi scrive d’aver fatto visita a vostra Eminenza rev.ma e d’esserne uscito confortato,
per la bontà che incontrò in vostra Eminenza.
Mi permetta di sentitamente ringraziarla.
Egli però aggiunse che l’Emin.za vostra si sarebbe lamentata che,
avendomi mandato qui in America un ricorso, non ne ha avuto risposta.
Eminenza, veda che io, né ora né mai,
ho ricevuto nessun scritto da vostra Eminenza rev.ma,
né da alcuno, da parte di codesta sacra Congregazione.
Penso che, nella sua bontà, ella mi vorrà credere, ma, qualora lo ritenesse opportuno,
sono pronto, unicamente per la verità, a rilasciare apposita dichiarazione,
anche con giuramento, che nulla ho ricevuto.
Assai mi spiace del disgusto che ha avuto vostra Emin.za rev.ma, e,
se riceverò tale ricorso, mi farò doverosa premura di rispondere per avion.
Bacio con grande venerazione la sacra porpora e, mentre oso raccomandare me
e i miei poveri Religiosi alla carità di sue orazioni, imploro la sua benedizione.
E mi onoro di essere col più profondo ossequio, di vostra Eminenza rev.ma
umil.mo ed obbedient.mo servitore.
In Gesù Cr.
Sac. G. Luigi Orione
dei Figli della Div.na Provv.za
A sua Emin. rev.ma
Il sig.r Cardinale Vincenzo La Puma
Prefetto della S. Congr.ne dei religiosi - Roma
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