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Scritto da leggersi, in via riservata, a quei nostri sacerdoti che don Sterpi,
nella sua prudenza, ritenesse conveniente mettere al corrente
e un po’ più al chiaro della nostra penosa situazione.
Bs. Aires, 29 luglio 1936
Caro don Sterpi e cari miei sacerdoti,
La grazia di n. Signore Gesù Cristo e la sua pace siano sempre con noi!
Questa Visita è e dobbiamo ritenerla come una grazia straordinaria del Signore,
per quanto possa essere stata provocata da ricorsi, che non mi furono, fino ad oggi,
comunicati, di persone non bene affette alla Piccola Opera, od ostili a me personalmente. -
e
E si sia aspettato che fossi lontano. - È da tempo
che io so di questo turbine,
e quando, or son quasi due anni ho lasciato l’Italia, mi sono gettato in mare
un
po’ come Giona, ed ho semp sempre
sperato che la mia lontananza
avrebbe calmata la tempesta, e lasciata in pace la povera barca della Congregazione.
Ho cercato lavoro qui, o cari miei sacerdoti anche per avere un motivo
per
di ritardare il mio ritorno, e giustificare non solo
agli occhi della gente,
ma anche agli occhi vostri, la mia lontananza, per non farvi patire,
tenendovi all’oscuro di certe mie dolorose sofferenze, specialmente - personali.
Speravo, sopra tutto, che, non vedendomi, si sarebbero placati. - Pare che non sia così,
e pazienza, o miei figli, prendiamo tutto dalla santa mano di Dio, e avanti in Domino!
Non affliggiamoci, ma amiamo di più il Signore e la santa chiesa.
Benediciamo il Signore, in tutto e per tutto quello che Dio vorrà disporre
o permetterà: certo sarà tutto pel nostro bene.
Amiamolo il Signore negli amici e amiamolo nei nemici,
piccoli o grandi preghiamo per tutti e per chi ci fa soffrire: adoriamolo il Signore sempre
ringraziamolo sempre in silentio et in spe et in charitate magna,
ci cavassero anche gli occhi, basta che ci lascino il cuore per amarli.
State tranquilli, o miei figli, pregate e confidate nel Signore:
il Signore c’è anche per i poveri figli della Div. Provv.za:
«In te, Domine speravi, non confundar in aeternum»
Vi conforto, Vi saluto e Vi benedico in Gesù Cr. e Maria SS.
Vostro
Don Orione d. D. P.
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