V059T033 V059P043
+ Bs. Aires, 5 Sett.bre 1936
Calle Carlos Pellegrini, 1441
Caro don Sterpi,
Grazia e pace di n. Signore Gesù Cristo!
Dopo il v/ telegramma della Madonna della Guardia, fino ad oggi
non ho ricevuto altro da voi, - ebbi la lettera del Visitatore ap. del 28 corr.,
al quale ho risposto, come già vi ho informato - Ritengo che la persona,
cui
egli che gli parlò del consaputo mio caso
doloroso il 26 agosto,
sia il Vescovo di Tortona, - questi solo poteva assicurarlo
che gli avrebbe fatto tenere quella mia lettera, che giunse a Tortona
il giorno dopo che il Vescovo era morto - Ora di questo fatto tanto penoso,
nella mia risposta al Visitatore non ne ho più parlato: se ne avessi parlato,
avrei dovuto mandare la lettera per raccomandata, - e non c’era più tempo. -
Se egli non me ne palerà in avvenire, - io non ne parlerò, ma pregherò:
già ne ho detto abbastanza - Desidererei sapere, se quando egli venne a Tortona,
avete capito che avesse ricevuto una mia 2da lettera; dalla sua scrittami da Tortona,
non ho capito. Non è però cosa che mi prema né è il caso di domandarglielo -
solo è per mia tranquillità che non sia andata perduta.
Noi tutti bene: molto lavoro.
Saluto conforto e benedico in G. Cr. e Maria SS.
Aff.mo v/
Don Orione d. D. P.
Ore 19 di sabato, 5 Sett.bre
Vi sarò grato se potrete farmi avere una nota dei sacerdoti e chierici con voti, -
i
quali non avessero fatto i santi Esercizî.
Se poi qualcuno no si
fosse rifiutato di venire,
senza
una giusta causa, - me lo dite, perché è bene per
che il Visitatore ne sia informato
e si prendano le disposizioni del caso. - Non mi pare avere altro, per oggi.
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Capisco che avrete molto lavoro, in questi giorni, e prego la Madonna SS.
di assistervi da buona madre.
Penso che domani sarà la festa a S. Alberto e mi unisco spiritualmente a voi
e già lassù fin da stasera e prendo parte alla processione.
Tutti siamo con voi, nel cuore SS. di Gesù.
Vostro aff.mo
Sac. Luigi Orione
della Div. Provv.za
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