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 +         Anime e Anime !

          Tortona, il 12 Giugno 1926


 Caro Gandini, [Giuseppe]


 La grazia e la pace di n. Signore Gesù Cristo siano sempre col tuo Direttore

e con voi tutti, alti e piccoli.

 Ricevo io la cartolina che hai diretto a don Cantoni,

e si capisce che non la consegnerò, ma solo gli dirò che lo mandi a salutare -

Vedi, non sono contento che mettiate la mia fotografia in giro, -

e desidero che venga tolta dove fossa stata posta - Quindi lasciate o lascia questo pensiero -

Piuttosto pregate o prega per me, che ne ho tanto bisogno,

e scrivetemi qualche volta almeno. Non ricordo da quanto tempo ho avuto vostre notizie,

e ciò mi fa veramente pena.

 E penso: se ora, che sono vivo, così poco si pensa a darmi notizie, -

penseranno a me, pregheranno cioè per me, quando sarò morto?

 È vero che avrete del lavoro e molto lavoro, ma però lavoro ce n’é da per tutto;

ma non c’è solo il dovere del lavoro, anzi bisognerà non dargli il primo posto, se no, guai.

 Ti conforto e benedico nel Signore e nella santa Madonna,

e con te il tuo Direttore e gli altri ad uno ad uno.

 Tuo aff.mo in G. Cr. e Maria SS.


          Sac. Orione  d. D. Provv.za


 P. S. - Stamattina è morto qui a Tortona il padre di don Adaglio, -

assistito dallo stesso don Adaglio. Così è morto qualche settimana fa

il padre di don Giuseppe Montagna, assistito pure da don Montagna,

che ora è in procinto di partire per l’America.

 Dirai a don Bruno che faccia pregare, e che voglia scrivere a don Adaglio

e don Montagna, come si fa sempre da noi in queste circostanze dolorose.

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