V059T115 V059P138



            [1918]


 Caro sig.r economo,


 Non ho alcuna difficoltà che il Vescovo, come Vescovo e padre dei suoi preti,

decida lui la nostra vertenza

 Anzi ne sono lietissimo in Domino. Accetto quindi fin d’ora col cuore di figlio,

e ad occhi chiusi e come dalle mani del Signore, quanto egli personalmente deciderà,

qualunque essa sia la decisione.

 Siccome è lei, caro don Ravazzano, che ha creduto di dovermi citare,

quindi la prego credo non avrà difficoltà di trasmettere o portare lei

questa mia dichiarazione a Mg.r Vescovo

I Anche i miei avvocati sanno nulla.

Io mi Mi sono già messo oggi e metto questa mia nostra faccenda

nelle mani dell’Addolorata e reputo Io la la sua decisione che lei ha preso

come una grazia della Madonna.

 Io la abbraccio, caro don Ravazzano, nella carità del Signore,

e che tutto sia finito nel cuore di Gesù e nelle mani della chiesa.

 Suo aff.mo sempre in G. C.


            Sac. Orione

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