V059T117 V059P140
Copia conforme
+ [Tortona,] 4 Aprile [191]8
Caro sig.r economo, [Ravazzano]
Vengo a conoscere dal mio Procuratore di Casale che la nota causa
venne rimandata al l6 corr.
Penso che i suoi avvocati abbiano agito così sul momento che pressava,
ma che, in realtà, la causa sarà ora già stata o verrà quanto prima ritirata.
Che se non fosse così, converrebbe renderne edotto Mg.r Vescovo,
affinché non abbia a lagnarsene quasi di mancato riguardo o peggio.
Ed
anch’io, in questo caso, contrario,
amerei d’esserne tosto informato
perché sono solo ed il mio avvocato è distante, a Messina oggi,
e
ove ben dovrei ora
fargli conoscere ora come qualche
cosa perché sappia regolarsi.
Perdoni, caro don Ravazzano, questa libertà.
Dopo l’ultima sua, io assicurai Mg.r Vescovo,
come
riportando le parole stesse che lei mi scriveva,
poi non gliene parlai più.
Ora
mi parrebbe ora di non fare
far fare una bella parte verso
a lei
se
dovessi andare io a
dirgli dire che la
causa va al 16 corr.
Veda un po’ lei e mi scusi.
Preghi
per me
Con affetto in X.sto
Sac. Orione
¨