V059T124 V059P147
Carissimo don Lighenza,
Ricevo
la vostra lett raccomandata.
Sono lietissimo di sapervi in migliorata salute,
e ne
ringrazio di cuore il Sig Iddio.
Quanto a ritornare tra noi, la vostra lettera non mi affida:
da
potervi Capisco che voi continuerete a non
vivere la vita del giovane Signore
vivrete
come non sarete né secolare né prete. leggero
che non vuole lavorare
e
che non prega né La pietà non la curate non vorrete
il lavoro lo fuggite:
lo
studio né ha serio vi
fa male.
Continuerete
a non aver cuore per le anime degli
altri dal momento e per la chiesa.
È
m Meglio è che non torniate: mi risparmierete un
dolore che so di non aver meritato,
e
non verrete a dare scandalo ad am o
ad impedire il cammino della del
nascente Istituto, -
come
avete fatto a Reggio ove non risulta neanche
che vi siete mai confessato.
Non è colle chiacchiere che si fa il bene e ci salviamo.
In Congregazione, così come prima nessuno vi vuole più
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