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[Espresso]
[Al M. Rev.do Signore Sig.r don Cantoni
Convitto San Romolo Corso Garibaldi 8
Sanremo]
+ Anime e Anime !
Tortona, 18 Nov.bre 1922
Caro don Cantoni,
I Ricevo anche la tua cartolina del l7 corr. - Va bene,
speriamo che don Berton venga il 2l corr.: tu gli fai relazione di tutto, e poi te ne ritorni.
Forse non mi troverai più qui a Tortona, ma riprendi il tuo posto.
II Ora che sei sacerdote, non sono contento che tu dorma in camerata;
vedi se, almeno provvisoriamente, non potessi mettere il letto là stesso
nella stanza dove fai i conti. Vuol dire che poi ti darò un altro buco,
e ti accontenterai in Domino, ma è sempre più decoroso per un sacerdote
che dormire in camerata con i ragazzi.
III
Il Quel Cav.r
Lazzari di Venezia
pare che non possa venire che ai primi di Dicembre, come mi scrive don Sterpi.
IV Se quel giovane boemo, che ora sta da cameriere dal Conte Borea,
è libero per il 20 corr., tu gli farai un biglietto per don Sterpi,
e lo mandi a Venezia direttamente. Al Noviziato di Bra non c’è più posto, al momento,
quindi farà il suo anno di prova a Caorle, dove si troverà con don Ferretti,
e lo ajuterà a fare un po’ da sacrestano o nei servizî di quella residenza religiosa.
Fagli molto, molto coraggio nel Signore. Gli mando due parole da presentare
sia
a don Sterpi a Venezia che
a Caorle e alcune per lui;
ma non ho presente ora il suo nome. Il tempo che passerà là
gli sarà computato come Noviziato.
V Spero che tutti starete bene, e vi benedico in Gesù Cristo e Maria SS.
VI Se tu dovessi partire prima che il boemo, di cui ti scrivo lascî Sanremo,
allora
da partecipa a don
Berton le disposizioni qui date a te.
Saluto, conforto e benedico in Gesù Cristo e Maria SS.
Tuo aff.mo
Sac. Orione d. D. P.
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