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Eccellenza Rev.ma,
Ritornato
oggi da Tor stanotte stamattina
qui da Tortona,
dove venni jeri per recarmi a Carezzano Superiore e a Perleto,
per
trovo questa lettera di sua Eccell. rev.ma
Mg.r Daffra,
che
egli inviò qui acclusa
in altra diretta ad un canonico di Alessandria suo amico,
che è qui a predicare.
Da
questa lettera par appa risulterebbe
che Mg.r Daffra non abbia ricevuto
quella grave lettera che vostra Eccellenza rev.ma scrisse a lui, e che si degnò leggermi,
a
meno Mg.r Daffra non intenda
abbia scritto una seconda volta alla Eccellenza
vostra;
ma
qui a almeno dalla sua però non parrebbe,
p
Allora
si Certo io non comprendevo come le ragioni così
evidenti
addotte tanto ampiamente da v. Eccellenza, non avessero persuaso Mg.r Daffra;
ora quindi si spiega.
Io
ho già scritto a Mg.r Daffra, ed quando
egli, il 10 agosto,
mi
doveva appunto ricevere la mia.
Gli
ho detto che sarei andato da lui, e che non solo mi
rimetto intendo rimettermi
al
giudicato, della chiesa, e nel caso, ma
anche ai desiderî, con l’aiuto che
spero da Dio. Jeri non mi fermai a
Tortona che poc che per
celebrare.
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