V059T183 V059P222
[Messina,] 27 / XI - [1]909
Caro sig.r canonico,
Ricevo la lettera di vostra Signoria con tutte le incluse lettere.
La ringrazio proprio di cuore di tutto quello che lei ha fatto
e fa pei figli della Divina Provvidenza, e sono profondamente dispiaciuto di quanto ella,
come la aveva pregata, mi fa conoscere.
Iddio mi illumini e aiuti a prendere quei provvedimenti che si rendono necessari.
Dopo
quanto Ella mi ha posto tra le mani
Preghi
Io non sapeva nulla. Intanto preghiamo
Avrò
bisogno di un poco di
Stia tranquilla che verrò: col pensiero sono a Cuneo molte volte al giorno
ho
domandato al Vaticano il
permesso di poter visitare le c Case,
finora
non mi già risposero.
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