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+ Sia lodato Gesù Cristo
Tortona, il l6 maggio del [1]913
Nobilissima signora Baronessa,
Il rev.mo sig.r canonico Ratti mi ha detto che jeri gli venne a dire
a vostra signoria qualche cosa del S. Bambino di suor Maria Benedetta.
Io
stava per mandare a Genova ad un ban
bambino di otto anni
la copia del S. Bambino che essa mi diede il 20 aprile, quando andai a Viterbo, -
ma la cassetta, che gli feci nella parete interna ha bisogno che gli si metta
qualche po’ di tela perché, in alto e ai piedi il bianco legno non disdica
alla dimora del S. Bambino.
Mi è venuto il buon pensiero di mandarlo per oggi a lei,
perché
si degni fargli mettere dalla sua ottima
buon pia figliola, qualche po’ di tela,
e se lo tengano fino a sera.
Poi lo vengo a prendere io perché domani devo portarlo a Novi dalla sig.ra Chiara
che
lo porterà a Genova p al
suo nipotino che è malato grave, ed a Genova è già aspettato.
Anche v. signoria si raccomandi a Gesù bambino,
che le darà al cuore molta consolazione.
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