V059T210 V059P254



 +         Anime e Anime !

          Tortona, il dì 8 Genn. 1921


 Gentilissimo signore,


 Jeri fu qui la sig.ra Pacchiarotti, e mi fece conoscere i prezzi ultimi,

e solamente per me, degli stabili di sua Eccellenza il sig.r Principe Centurione,

quali sono in Castelnuovo - Scrivia.

 Ci ho riflettuto bene, ci ho pregato su, come deve fare chi lavora non per sé,

ma per un bene che non è terreno, - e, mentre vivamente ringrazio

delle condizioni di favore e di precedenza, lealmente devo, senza ritardi,

far conoscere che non mi è possibile concludere né dare speranze per il palazzo,

giardino etc.

 Ad evitare che la chiesa possa essere trasformata in un cinematografo

o sala da ballo, quando il palazzo si possa vendere senza di essa, come mi pare,

sarei pronto a fare una proposta.

Io p Pensavo venire a Genova dai Principi, nella entrante settimana,

a Genova, anche per incontrarmi con v. Signoria ill.ma ma, dopo una riunione

tenuta qui jeri sera e un telegramma di stamattina, devo, da galantuomo,

dire subito che quanto al Palazzo, al giardino, alla Casa di fronte al palazzo,

al mobilio del palazzetto stesso non se ne fa nulla, pure essendo io e i miei colleghi

molto grati delle buone disposizioni di sua eccellenza il Principe.

            V059P255


Quanto Per quanto si riferisce al resto, sempre però compresa la chiesa,

si amerebbe - se sarà fosse possibilmente possibile venire a qualche combinazione

che non dovrebbe essere dannosa fosse utile pel Principe e che salvasse salvaguardasse,

ad un tempo la chiesa da eventuale e oggidì facile profanazione.

 So di scrivere parlare a uomo persona profondamente religiosa cristiana

e che quindi vostra signoria  è e tale da che sa ben valutare, anche sotto l’aspetto morale,

la convenienza che una chiesa, e una chiesa poi eretta

dalla famiglia nobile casa Centurione che ha ebbe sempre tradizioni così cristiane

e fin nomi più membri insigni religiosi

 Pensi che impressione farebbe su Castelnuovo e paesi limitrofi e sul Vescovo

se mai la chiesa del Principe divenisse diciamo poco, anche solo un magazzino.

¨