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[l’azzurro è dattiloscritto]


         Tortona, il 30 Agosto 1898


Ai m. rev. sig. parroci e sacerdoti della diocesi


 Molto rev. Signore,


 L’Opera della Divina Provvidenza ha in Torino

un appartamento con camere arredate, dove, durante l’anno scolastico,

tiene gli studenti di liceo. Ora questi sono in vacanza, e quel locale è vuoto.

Sta bene che la Divina Provvidenza provveda anche un po’ per qui m. rev. parroci

e sacerdoti della diocesi che volessero recarsi a Torino pel Congresso mariano

o per l’esposizione.

 Quelle camere e quei letti sono adunque gratuitamente

a disposizione del clero diocesano per tutto settembre.

 Non c’è altro disturbo che da avvertire il sottoscritto per essere serviti.

 Col massimo ossequio

 Di vostra sig. ill.ma e molto rev. servitore e fratello in Gesù Cristo


            Don Orione



Le meraviglie di Dio


 Signore, Signor nostro, quanto ammirabile è il nome tuo,

per tutta quanta la terra!

 La tua sapienza è vasta come i cieli ... ma la redenzione non vede confini!

 Una voce sola ti invocava da Sion o piangeva lungo i fiumi di Babilonia: -

mille popoli e nazioni cantano sulla terra le meraviglie del tuo amore!

 Signore, signor nostro, quanto ammirabile il nome tuo per tutta quanta la terra!


 Ho levato lo sguardo a’ cieli, alla luna alle stelle, - opere delle tue mani!

 Quante sono magnifiche, o Signore, le opere tue!

 Ma la maestà della tua munificenza, elevata fin sopra le nubi,

è nulla davanti alla carità onde hai rivestita la terra.

 Davanti alla carità della croce, caddero vinti i figlioli degli uomini,

e ti adorarono!

 I nemici ti chiamarono padre, e si assisero alla tua mensa. La luce del Signore

Dio nostro è ancora sopra di loro: raccontate le divine meraviglie della grazia,

o lingue nuove di mille popoli e di mille nazioni!

 Signore, signor nostro, quanto ammirabile è il nome tuo per tutta quanta la terra!

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Esultate, o anime de’ miei fratelli, per la salute che ne venne dal Signore,

e riposi nel Signore ogni nostra speranza!

 Egli illumini i nostri occhi e ci difenda e ci salvi per la sua grande misericordia!

 O Sapienza infinita e infinita misericordia del mio Dio, un cantico di benedizione

elevino sino a te questi figlioli, eco sulla terra dell’inno che ti cantano gli angeli ...

 Cantate inni al nome del Signore, o figlioli della Provvidenza: -

salutatelo nella esaltazione e nel gaudio per tutti i giorni della vostra vita!

 In un estasi di dolcissimo amore ti adoro e ti esalto e ti benedico,

o Dio grande dell’anima mia!

 Signore, signor nostro, quanto ammirabile è il nome tuo per tutta quanta la terra!

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