V061T050 V061P077



Auguri di ogni celeste benedizione!


 Per le prossime feste del s. Natale e di capo d’Anno,

sono lieto di presentare alle ottime nostre benefattrici e ai cari benefattori

i più santi auguri.

 Dalle nevi candidissime della Bisalta (Cuneo) e di Monte Vangelo (Reggio Emilia);

dai greppi nevosi di Monte Spineto (Serravalle Scrivia) sino alle coste tiepide

e azzurre di Sanremo: da Bra di Piemonte gelida sino a Cassano Jonio, a Gerace,

a Reggio di Calabria e a Messina diruta e pur fiorita, e poi sino ancora all’estrema punta

dell’ardente Sicilia (Noto): da Roma al Brasile, - i Figli della Divina Provvidenza,

unitamente ai loro allievi, innalzeranno più fervida che mai al cielo

la preghiera della riconoscenza nella

notte del S. Natale!

 Noi non possiamo fare a meno di benedire ogni giorno, e con tutto il cuore,

la carità dei nostri cooperatori e delle esimie benefattrici, e d’implorare su loro

le più copiose benedizioni.

 Ma nella ricorrenza del S. Natale, che è la più cara, la più gioconda,

la più poetica delle feste cristiane, il nostro pensiero vola a voi e alle vostre famiglie,

o Benefattrici dei nostri orfanelli, dei nostri chierici, dei nostri oratorî festivi,

dei nostri missionari e di tutte le Opere di patronato scolastico e di Provvidenza.

 In questi santi giorni specialmente a voi possiamo, o anime generose,

e col fervore più intenso vi preghiamo da Gesù bambino pace, felicità

ed ogni celeste benedizione!

 Et in terra pax!

 Ah! se i sacerdoti della Provvidenza hanno potuto fare un po’ di bene,

dopo l’aiuto di Dio, della SS. Vergine e della chiesa lo devono a voi, tutto a voi,

o cari miei benefattori. E noi e i nostri orfanelli pregheremo sempre per voi!

Ma voi altri aiutate ancora, aiutate sempre Don Orione e i suoi poveri Istituti:

fatelo soprattutto in questi giorni per amore di Gesù bambino che amò tanto i fanciulli,

e che considera dato a sé il pane che diamo ai poveri.

 Oh Iddio ascolta sempre la preghiera dei piccoli! e i nostri sono i piccoli

della Provvidenza, sono i piccoli di Gesù che da, da voi aiutati, invocheranno pace

ai vostri cuori, pace ai vostri cari: pace, come cantarono gli angioli di Dio,

pace tutti gli uomini di buona volontà!

 Et in terra pax! E la grazia e la pace del Signore sia sempre con noi! Ecco l’augurio

che dal profondo del cuore vi invio, mentre prego Gesù Bambino di benedirci tutti,

e di ridonare al mondo un’alba di pace cristiana e serena. Et in terra pax!


 Tortona, il 20 Dicembre 1914


          Sac. Luigi Orione

          dei Figli della Div. Provv.

¨