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Le Vocazioni di giovani anche adulti
e di suore agevolate dalla Divina Provvidenza
I giovani anche adulti e le figliole pie che hanno ardente desiderio
di darsi al signore in Casa religiosa, ma che, per mancanza di mezzi sufficienti,
non poterono fin qui eseguire la loro santa vocazione, purché abbiano buone testimonianze
e buona volontà di darsi a Dio, potranno facilmente essere agevolati
dalla Divina Provvidenza, se scriveranno a Don Orione in Tortona (Piemonte).
Già buon numero di giovani anche adulti e di uomini di pietà e di virtù
furono
aiutati a farsi religiosi. Già b Buon
numero di brave figliole, anche di qualche età,
e
fin ve delle vedove di
specchiata condotta, che da più anni anelavano di entrare
in un Istituto di suore, per consacrarsi tutte al divino sposo delle anime Gesù Cristo
e al bene del prossimo; ma che non era stato loro possibile riuscirvi,
perché
senza mezzi e senza
dote, o per ragion impedimenti
di età
o di altre difficoltà diverse, - trovarono ajuto e modo di compiere la loro santa vocazione.
Qualcuno chiederà: - Ma Don Orione ha anche Istituto per suore?
Sì, con l’ajuto del Signore e della Madonna SS. e con la benedizione della s. chiesa,
Don Orione ha iniziato una vera e propria Congregazione di religiose, che,
se piacerà a Dio e alla chiesa, vivrà unita e suddivisa in parecchie famiglie religiose,
secondo
certi particolari
criterî di governo interno e di
vocazione di ciascuna:
secondo l’età, la capacità, la salute: la vita contemplativa, la vita attiva o mista di orazione
e di apostolato di carità, cui le anime aspirano.
Quanti bravi giovanetti, quante ottime figliole e pie donne, chiamate da Dio,
lasciarono la loro casa nativa, e nella vita di Comunità: nella preghiera, nello studio,
nella
vita di nel lavoro: nella vita di sacrificio di buon
esempio reciproco
e di
dolce carità vivende fraterna
trovarono la loro felicità e si fecero sante,
secondo
la voce del cielo! La chiesa, in questi tempi, va incontro ad
a una crisi
penosissima di vocazioni.
Dobbiamo
pregare che Iddio mandi gli operai
alla per la misti per
la sua messe:
molta
è la messe, e ma pochi
sono gli operai e i veri facchini di Dio.
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Dobbiamo pregare e lavorare a suscitare e coltivare vocazioni: vocazioni
non
solo pel sacerdozio e per la vita
religiosa, ma cercare vocazioni
anche di suore.
Oh! quante vocazioni sventuratamente si perdono, per non essere state coltivate,
o un
po’, solo almeno,
un poco ajutate!
Che nessuna vocazione vada perduta per nostra negligenza!
Deh!
che l’occhio intelligente dei nostri fratelli e amici di tutti ai
quali
cui
giungerà questa grido voce,
non tardi a ravvisare le anime che Iddio avesse segnato coll’aureola
di una celeste vocazione!
Vox clamantis
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