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Una proposta e una preghiera


    Alle distinte Signore e Signorine:  alle Rev. Superiore  di Suore:

     alle Direttrici di Asili e Scuole di cucito e  ricamo:  a tutte

     le Associazioni femminili cattoliche  di Tortona e Diocesi.


 Scusino la libertà: pieno di fiducia, vengo a domandare la Loro valida

cooperazione per il Presepio vivente.

Tutti lo affrettano coi desideri più ardenti, ma io mi trovo, quest’anno,

in un vero imbarazzo.

 Fin che si trattava di trovar delle pelli di pecora e di capra da vestire 50 o 60 pastori,

ci sono più o meno, riuscito; ma il più è che devo anche pensare a vestire

pel giorno dell’Epifania, 6 Gennaio, la schiera degli Angeli che dovranno volare


davanti alla cavalcata dei Re Magi: saranno 150 Angioli belli che canteranno

il Gloria in excelsis del nostro Perosi.

 E pensare che il 6 Gennaio vi saranno a Tortona non meno di quaranta

o cinquanta mila persone, poiché quest’anno avremo, spero, il ribasso ferroviario

da Bologna, Milano, Genova, Torino e Stazioni intermedie, e poi ... e poi ci sarà

un’altra gran novità, che tirerà un mondo di gente.

 Pensate che confusione, che festa sarà a Tortona per l’Epifania!

 Ma i nostri Angeli non posson mica esser vestiti solo di luce e di ali, no:

han bisogno di veli e di vesti belle ... vesti da Angeli!

 Ma, come fare? - Don Orione è ricco di bocche da mantenere, ma,

quanto a quattrini, è povero, tanto povero! È un po’ come il poeta: «largo di cor,

ma scarso di moneta». E poi dovrò provvedere e far spese per la cavalcata dei Re Magi

e loro seguiti, e ce ne vuole, ce ne vuole!

 Dunque, pensa e ripensa, m’è venuto un pensiero, un’idea peregrina:

forse, e chissà che non sia un’ispirazione degli Angeli del cielo?

 Eccola: non sarebbe bello che ogni buona Signora, ogni Signorina di Tortona,

e altre d’altre parti ancora, mi vestisse un Angelo?

 E le Comunità di Suore, le Associazioni femminili cattoliche della Città

e Diocesi: le Sig.re Direttrici degli Asili d’infanzia, le Scuole di cucito e ricamo, -

se mi vestissero un Angelo? - avrebbero nel Presepio vivente il loro Angelo!

 Chi non vorrà darmi una mano, - provvedermi di bei veli, di ali,

di vestiti per un Angelo?

 Sarebbero come gli Angeli delle persone e famiglie, delle Associazioni,

delle Parrocchie: gli Angeli che vengono al centro della Diocesi ad adorare Gesù!

 E l’Angelo porterà il nome della persona che dona, della famiglia, del paese

o città, dell’Associazione o Comunità che ha accolta la proposta e risponderà

con slancio a questa mia umile fervida preghiera.

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 Quelli di Villa Romagnano mi hanno già dato, in danaro, da vestire un Angelo, -

vi sarà quindi l’Angelo di Villa Romagnano!

La Parrocchia di Oliva Gessi ha mandato dal Parroco L. 100

per vestire un altro Angelo: vi sarà l’Angelo di Oliva Gessi.

Che sono 100 lire? Con un po’ di buona volontà e di fervore si trovano sempre

100 lire.

 Oh se tutti mi aiutassero un poco! non dico tanto, ma un poco!

 Su, o anime buone e generose, vestitemi un Angelo!

 E l’Angelo, davanti al Santo Bambino Gesù pregherà per Voi e vostri Cari!


            Don Orione.

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