V063T024 V063P039



        [Roma - Via Sette Sale,] 26 Aprile 1931

        Mater boni consilî, ora pro nobis!


 Caro don Castegnaro,


 La grazia di n. Signore Gesù Cristo e la sua pace siano sempre con noi!

 Ho gradito la relazione che mi hai mandato jeri, e te ne ringrazio.

 Venendo sua Eccell. rev.ma Mg.r Trenta a Tarquinia gli porgi miei ossequî,

e gli darai tutte quelle informazioni su l’Opera Vescovile S. Giuseppe che è bene conosca

o che ti richiederà; gli dirai che, si è anche disposti, ad ogni sua richiesta,

di dargli relazione per iscritto.

 Se, nello spoglio delle carte di sua Eccell. rev.ma Mg.r Cottafavi,

si trovassero miei scritti, prega sua Eccell. Mg.r Trenta che voglia dire una parola

all’esecutore testamentario perché mi fossero ritornati.

 Gradirei conoscere chi è l’erede, nome e domicilio.

 Così gradirei conoscere se vi è qualche convenzione tra Vescovo

e comune di Tarquinia, che ci assicuri il locale per le Opere giovanili

che per cui siamo venuti a Tarquinia, e i termini di dette convenzione.

 Io mi ero messo pienamente nelle mani del compianto Mg.r Cottafavi

ma dubito che egli non abbia avuto il tempo per ultimare la sistemazione

dell’Opera S. Giuseppe, da Lui tanto desiderata, pro juventute

 Ti avvertirò, se lascio Roma.

 Prega per me e per la Congregazione; fa miei ossequî a Mg.r Vicario.

 Saluto, conforto e benedico te e tutti i nostri in Gesù Cristo e nella santa Madonna.

 Aff.mo tuo


          Sac. Luigi Orione

          dei figli della Div. Provv.za


        [Roma - Via Sette Sale,] 26 / IV [1]931


P. S. riservato


 Senti bene tutti, ma non ti vincolare con nessuno.

 È bene tu sappia che, piuttosto che venire via quando sia fatto il nuovo Vescovo,

propendo che si parta prima, qualora non avessimo garanzie di stabilità, una posizione

            V063P040


e locale tali che possiamo lavorare per la gioventù con libertà ed efficacia,

e i mezzi di vita e sviluppo delle opere giovanili.

 Tu vorrai comprendere che meglio è, sotto ogni riguardo, venire via ora che dopo.

 A S. Eccellenza Mg.r Trenta parla con ogni rispetto, ma dirai tutto,

con brevità e chiarezza e umiltà.

 È bene che ti prepari e segni i punti.

 Prega e fa pregare!

 Ti benedico di nuovo in G. Cr.

 Tuo aff.mo


           Sac. L. Orione

           d. Div. Provv.za

¨