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[Espresso]


[Al M. Rev.do Sig.re

Sig. Don Cuccioli Remo

Direttore Istituto Artigianelli a

Castello in S. Severino Marche (prov. Macerata)]


         [Tortona,] 7 Aprile 1933 - A. XI


 Caro don Remo,


 La grazia di Gesù e la sua pace siano sempre con noi!

 I Don Sterpi migliora, ora dice Messa in cappella, ma non è ancora guarito bene,

mangia in camera. Non potei muovermi.

 II Aspetto notizie della mamma del sig.r Gentili: qui preghiamo,

ho ordinato Messe e benedizioni al Santuario: i chierici e probandi fecero e fanno

la S. Comunione: la via Crucis qui di oggi fu fatta per affrettare la guarigione di essa,

e perché il sig.r Sergio sia più confortato.

Aspetto notizie subito.

 III Appena potrò, andrò io a Reggio Calabria, - subito dopo Pasqua -

So da don Bartoli che quell’uomo si trova nel nostro Istituto di S. Antonio.

 IV Sarei partito per San Severino subito, ma lasciare don Sterpi a letto

con tutto il peso che grava su questa Casa, non potevo; - ti prego di far conoscere

al mio caro amico Sergio che qui non si fa che pregare per la sua mamma,

che andrai tu a visitare e confortare per me e le porti la santa benedizione

della Madonna della Guardia, a lei e a suo figlio.

 Tuo aff.mo in G. Cr.


          Sac. L. Orione  d. Div. Pr.

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