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+ Anime e Anime !
Mar de Hespanha, il di 12 / IX [MCM]XXI
Caro Dondero, mio figliolo in Gesù Cristo,
Ricevo
Ho ricevuto la tua lettera del 9 corr.
Ho pregato e vado ogni giorno raccomandandomi al Signore
onde
mi voglia essere largo di grazie e illuminare
illuminarmi e chiarire bene
su tutto che è mio dovere di conoscere e di fare per la sua gloria
e per il bene della nostra umile e cara Congregazione e delle anime.
Per
questo è dal 26 agosto che sono qui e non mi sono più
più mosso di qui,
e qui cerco di vedere tutto e di sentire tutti, anche quelli fuori di Casa.
E
fin dalla sera del 28 agosto agosto,
trovandoti tu qui, ho chiesto,
avanti
a Gesù sacramentato e per l’amore che tutti abbiamo
portiamo alla Congregazione
e
più alla Madonna, - celebrare si
celebrava il dì dopo la Madonna festa
della Madonna della Guardia che ciascuno di voi volesse in Domino,
ora che mi avete fatto venire in America, dicendomi che da lontano
non potevo conoscere le cose, aprire il cuore da figlio e mi dicesse in coscienza
e per ubbidienza religiosa - anche sotto segreto - tutto quanto riteneva necessario
farmi conoscere, perché questo mio viaggio in America -
che
non fu in per la
Congregazione in Italia non fu piccolo sacrificio -
portasse almeno qui col divino ajuto e colla vostra buona volontà
i
buoni risultati
desiderati.
e
E anche la mattina dopo passeggiando con te, caro
Dondero,
ti
ho pregato personalmente
invitato di dirmi tutto che tu reputavi doveroso,
necessario
o semplicemente conveniente e che io ritengo per te doveroso farmi conoscere.
Ogni
giorno poi prego, supplico anche Iddio
ogni giorno di volermi dare nostro Signore
di darmi pazienza, prudenza, cuore, viscere e carità di padre in Gesù Cristo,
e
questo volevo appunto dire dirvi
con quelle parole rivolte che
rivolsi a tutti piangendo
nel
dì della maternità della SS. Vergine che
non ero venuto ben lontano dal pensare
che potessero essere fraintese: io volevo dire che ero venuto in America con cuore di padre,
pieno
di carità e non per spegnere [il]
lucignolo che fumicasse fumica
né per rompere
la
canna che fosse fessa; e alle preghiere vostre di figli sono
veniva particolarmente
e
più vivamente ancora raccomandato
in quel giorno con grande tanta
più fiducia
quanto più so di essere un miserabile peccatore.
Debbo dunque ringraziarti che ti dici pronto a farmi per iscritto la dimostrazione che se vogliamo il collegio o l’orfanotrofio in Mar de Hespanha è necessario
cambiar cammino e di ogni altra cosa che mi accechi nella tua lettera come in questa:
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che qui in Mar de Hespanha ci sono «gli incantesimi terribili che durano da sette anni» etc.
e
che si agisce con principî errati» e che cioè ogni
altra cosa altro dato,
ogni altro elemento che ritieni possa essermi necessario od utile
a formarmi una piena cognizione della situazione interna ed esterna e dello stato delle cose.
Ti benedico nel Signore
¨