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 + G. P. A. M.


         XV Luglio 1921 - Villa Soranzo

         Campocroce di Mirano (Venezia)


 Caro don Franzè,


 Come voi saprete, piacendo a Dio, il 30 corr. mi imbarcherò pel Brasile,

e sono qua venuto non solo per un po’ di santi Spirituali Esercizî con i miei confratelli,

ma anche per fare la consegna della Congregazione a chi mi dovrà sostituire,

o temporaneamente o per sempre, come a Dio piacerà.

 Sono quindi in dovere di avvertirvi che, sino al 30 di questo mese,

Voi potrete continuare a restare nelle Case della Divina Provvidenza;

ma, pel giorno che io parto, e cesso dal governo diretto degli Istituti, che sono in Italia,

vi dovete cercare altra destinazione, perché l’opera della redenzione e ajuto agli ex preti

era opera personale, che esula dai fini della piccola nostra Congregazione,

né posso addossarla ad essa.

 Io pregherò sempre per voi con affetto di fratello, e voi dite alla Madonna ogni tanto,

qualche Ave Maria per questo vostro in Gesù Cristo.


        Sac. Orione dei figli  della Div. Provv.za

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