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[Al M. Rev.do Signore
Sig.r don Angeleri
Parroco di Castellar Guidobono]
Tortona 15 Ottobre 1933
Caro don Angeleri,
Mio cugino, Carlo Orione, m’avrebbe pregato di venirlo a sposare, domani.
Gli ho risposto che non avrei avuto difficoltà, ma che te ne parlasse per la delega,
e adempissero i diritti verso del parroco.
Mi ha assicurato che lo avrebbe fatto. Ma, in questi giorni, non lo vidi, -
io fui fuori Tortona e lui anche; - so che voleva essere a Genova,
poiché gli giungeva un fratello dall’America.
Stamattina devo assentarmi: - non sarò a casa che stasera.
Questo mi da’ il piacere di scriverti, - mi fò dunque dovere ringraziarti
del favore che mi fai, delegandomi.
Ti sarei anche grato, se dal latore mi fai conoscere l’ora della funzione,
perché desidero giungere, dir Messa e partire.
Saluti cordiali, e prega per me.
Aff.mo in Gesù Cristo e Maria SS.
Sac. L. Orione
della Divina Provvidenza
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