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 +       [Reggio Calabria] IX / XI - [191]8


 Mio buon padre in Gesù Cristo,


 Circostanze veramente imprevedute mi hanno portato in Calabria

dove mi trovo da mercoledì mattino e dove dovrò trattenermi alcuni altri giorni,

benché non a Reggio, - di qui parto oggi.

 Ho sentito con vivo piacere che pel 17 corr. è fissato il Convegno diocesano,

e solo provo insieme una pena, che è il timore di non potermici trovare.

 Sia fatta la volontà di Dio!

 Dovrò ripassare a Roma, e rivedere il un cardinale De Lai e qualche altra persona:

mi ci andrà qualche giorno; e a Roma, per ogni minima cosa, ci si rimette

sempre gran tempo.

 Cercherò di utilizzare le notti, almeno nei viaggi, e così di esserci anch’io.

 Scrivo a Vostra Eccellenza per affetto di figliuolo, ma, sovra tutto,

sento doverle scrivere, perché mi sento così arido e privo di amore verace a Dio,

benché a tutti la mia vita apparisca diversa.

 Vedo in certi momenti tutta la vacuità

¨