V064T031 V064P031
Riservata alla persona
[Tortona,] 15 sett.[bre] 1923
Mio buon padre in X.sto,
xx
xxx Sono a conoscenza che in
Jeri
in un gruppo di persone omogenee e bene intenzionate si
sarebbe jeri si disse,
si
dichiarò che, entro otto giorni, il don Franzosi non sarà piû
l’arciprete di
a Pontecurone.
Se
V. Eccellenza Rev.ma fosse st
stata qui, sarei tosto
venuto ad informarLa perché
da
un dall’ dalle cos piû
minutamente: un insieme di cose mi fa pensare [e],
che si possa
eso
mi limito a dirle che [penso] ad un
possibile secondo caso Argenta.
Stamattina
mi capitò
L’essere
[L’essere] morti in quest’anno
alcuni dichiaratamente avversi all’arciprete,
pochi
giorni fa anche il Sig.r Coda quello
uno dei capi un pezzo d’ un bell’uomo
di
42 anni, ma che forse
Vostra Eccellenza avrà veduto, -
quello
stesso che impedì all’arciprete di parlare in chiesa in
oc nei funerali
del Sindaco Arezzi, e l’essere ora malato e abbastanza grave, come mi dicono un altro
di
quella parte gli ha
eccitato gli animi nemici
riacceso
il
fuoco. e anche forse perché il popolo
x ci vede la mano di Dio Stamattina egli
Seppi
che l’Arciprete usciva dagli Esercizî
al Convitto Ecclesiastico
e gli ho fatto
sapere
che passasse uscendone [sapere]che
passasse.
Gli
ho prospettato il pericolo che gli
lo sovrasta, e senza come ritenga
e che tuttoxx
per
lui statutum est.
Non
gli ho detto le persone. Solo lo consigliai ad allontanarsi tosto
dal paese,
almeno
per qualche tempo. Egli
mMi ha detto
assicurato che lo farà, e
che si recherebbe
a Fortunago, e che intanto disporrebbe anche delle cose sue, per ogni dolorosa evenienza.
Mi
ho Gli ho detto che mi sarei dato
incaricato io di
scriverne a Vostra Eccellenza,
perché sappia dove si trova; e speriamo che intanto gli animi si calmino.
¨