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Eccellenza Rev.ma
Oggi
Sono Ringrazio V. Eccellenza Rev.ma non solo
della sua paterna benevolenza
e
ma della intelligente bontà nel darmi consiglio, e
le umiglio umilio ogni
mio ossequio.
Oggi,
festa di S. Edoardo ho ho
particolarmente pregato Iddio di fare la sua volontà
Ho
riflettuto su quanto V. Eccellenza si degnava
propormi circa la parrocchia,
che
affiderebbe ai Figli della Divina Provvidenza di assistermi onde non
venir meno
poi corrispondere ai desiderî di V. Eccellenza Rev.ma
Eccellenza, mi metto in ispirito ai suoi piedi e mi metto nelle sue mani
come
un bambino e in massima accetto
quanto V. Eccellenza ha mostrato desiderio
solo
la prego Lei si di
degnarsi condurmi.
Io
prego solo Pregherei anche V. Eccellenza di
permettermi se e quando
lo
crederà, che mi i miei
sacerdoti si possano anche occupare dei
quando siano in numero
e
forza sufficiente, dei poveri orfani e abbandonati che amerei fossero
veni posti
sotto
gli il patrocinio gli
auspicî di S. Giuseppe; e cresciuti ad
onesto vivere cristiano
e
civile, e avviati alle arti e a guadagnarsi un pane onorato, nella
- così l’operajo
resta
cristiano, anche fa fatto
uomo, e padre di famiglia e le masse popolari
non
deiserteranno la
Chiesa, ma saranno anche in avvenire tanta parte
della
sua forza morale e della sua gloria
grandezza.
Anche
nelle lezioni dell’ di
S. Edoardo oggi si legge ho
letto:
Ob profusam caritatem orphanorum et egenorum pater passim dicebatur
E così si dirà di V. Eccellenza Rev.ma, e insieme con una grande opera di culto,
la Metropolitana, sorgerà ai suoi piedi una grande opera di carità per i più piccoli
e più abbandonati figli del popolo, sotto gli sguardi di S. Giuseppe,
e sarà l’opera del cuore di V. Eccellenza.
Dico
in massima perché è necessario che
senta non per le difficoltà materiali
che V. Eccellenza ha accennato, della casa etc ma perché è necessario che la senta
per regolarmi circa il personale che occorrerà e il tempo. Le darò un personale sicuro
sotto ogni riguardo.
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