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 +          Anime e Anime !

           1922 marzo 31 venerdì


 Mio caro fratello e monsignore,


 Vi abbraccio l’anima in osculo Sancto, ma e vi dico rispondo in Domino

di lasciar fare al Signore e di lasciar stare i salesiani.

 Ancora e vi prego in Domino di dire al insinuare a Sua Eccell. il Nunzio

come al vescovo che v voi ora non pensate più ai salesiani e che bisogna ritenete bene

di lasciarli stare e anzi di benedirli pregateli che li benedicano perché facciano tranquilli

la loro strada come li conduce N. Signore Maria Ausiliatrice.

 Molte cose si vedranno che ora non si capiscono.

 Se ciò non i salesiani fossero assillati - vi prego di mi pare di perdonarmi,

ma vi dico nella carità fraterna che ne verrebbe male a voi e ad Essi e a chiunque

li premesse, poveretti di noi fatemi fatevi la carità di distruggere tosto la p questo foglio.

 Quanto al resto, no, caro fratello, noi non dobbiamo fare come i bambini

che s’impuntano con la Mamma.

 La Madonna sa Divina Provvidenza vuole condurvi e mi pare voglia servirsi di voi

per fare grandi cose a gloria per altro [a gloria] di Dio e a bene delle anime

 Prendete la vita di S. Francesco di Sales e bevete a quello spirito là basta che vi

lasciatevi condurre senza sollecitudine, ché Dio Iddio sa quello che è meglio per v voi

e per codesto popolo e vi vuole molto bene.

 Vi chiedo perdono di questa tanta mia sfacciataggine, e v Vi prego che mi

permettetemi di baciarvi le mani e anche di abbracciarvi in osculo Christi Iesu.

 Presento devoti ossequî e prego a Vostra Eccellenza ogni consolazione e grazia

da N. Signore da S. a Vostra Eccellenza Rev.ma Sono stato ad Avellaneda,

e vi trovai una casa povera che fu già abitazione successivamente di due Comunità

di suore le quali dovettero pare che l’abbiano lasciata dovuta lasciare perché

vi erano male siccome, essendo essendo la recinta si trovavano a disagio con un recinto

tutto intorno essendo quasi caduto, e con e con cas con un vicinato

per più poco riguardi poco sicuro.

 È una casa povera e di limitate proporzioni ma sufficiente ma è sempre più

che la grotta di Betlemme dove Nostro Signore ha cominciato. e vi ho trovato

un Bambino Gesù e la statua di S. Francesco Solano che le suore del partire

volevano abbruciare perché non venisse sfregiata dai ragazzi della strada.

 Quella casa mi pare parve molto adatta pel quartiere operaio dov’è sta posta

e lontana per la sua povertà mi parve molto adatta e secondo lo spirito

della Divina Provvidenza, certo è sempre più grande e più bella e più grande

della grotta di Betlemme dove N. Signore ha cominciato. E c Chissà se Iddio

non abbia preparato a portate quelle buone suore un in locale più vasto confacente

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per preparare ai figli della Div. Provvidenza un luogo adatto alla nostra umile origine

e povertà? Vi ho Quello che vi farei non la Divina Provvidenza vi potrà fare,

non saprei anc so chiaro, ma mi piacerebbe tanto aprire in Avellaneda in quel centro

di operai e di poveri una Casa di preghiera di sacrificio e di carità, che potesse accogliere

e ristorare in Gesù Cristo tutti i poveri e i più abbandonati dell’Argentina.

Quella casa invece Certo essa è piccola, sed Domini est terra et plenitudo ejus!

Se i miei peccati non lo impediranno, chi lo sa che cosa potrà fare la Divina Provvidenza?

 Ho cominciato questa cosa per metterla V. Signoria mettere come figlio a padre

V. Eccellenza al corrente di tutto, ma dirsi che non é neanche il caso converrebbe

forse neanche di parlarne per ora perché ma voglia di pregare che Nostro Signore

si manifesti di più, tanto più che la Casa non si potrà avere aversi che a novembre.

 A Mar del Plata ha risposto oggi con una lettera di calma. Non bisogna mi pare

si possa premere di più sui salesiani. essi I salesiani fanno la loro strada

condotti dalla SS. Vergine Ausiliatrice e potranno fare un grande gran bene

anche a Mar del Plata più che oggi non appaja, e ci daremo la mano volentieri

con cuori fraterni, prendendo la città dai due lati


proprio mentre il loro Ispettore è assente si è dovuto allontanare

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