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[1921]
...
e le att concordi
dimostrazioni di affettare
benevolenza che Autori
Autorità xxx
ecclesiastiche
che civili,
amici antichi venerati e nuovi
insigni benefattori, antichi
alunni,
uomini di ogni parte e di ogni condizione, vollero darmi in sì
questa circost
fausta circostanza.
Iddio
pei Li ricompensi tutti in terra e poi in cielo!
E
aancora commosso a
tanto spontaneo e generale plebiscito di cristiana
bontà, e ass e accu
grandemente confortato al vedere da
da tante anime ardenti di bene, che
le
quali vollero così generosamente rispondere e
sia e all’invito alto e paterno
di
Sua Eccellenza Rev.ma il nostro amato vescovo, Mg.r
Simon Pietro Grassi, e
che
e al
nobile appello lanciato dal
del piû che più che
benemerito Comitato,
Sia
tutto a maggior gloria del
di Dio, e a conforto
della nostra Santa
consolazione
della
Chiesa e e nostra
dolcissima Madre, e e a
salute salvezza delle
anime! e che
specialmente della gioventù.
L’opera
della Noi siamo servi inutili e la Piccola Opera
della Divina Provvidenza
e nei suoi difetti è tutta roba nostra.
Vogliano
i nostri benefattori continuarci e
che tutta la nostra vita sia che sorse
tendevamo
vollero il qualche che promotore sorto a far conoscer far conoscere e
benedire
sorta
sia a far conoscere maggiormente l’Opera della Divina
Provvidenza e a
sia
a promuovere in Tortona un istituto di cr
cristiana e civile istruzione ed
educazione,
educazione
ed istruzione prego Iddio di ricompensare largamente tutti,
e nella durante nella
vita
presente e poi in terno, x con la gloria che Egli ha tiene preparati
alle anime piene
benefiche
di carità come solo sa farlo Lui che è il Signore.
la mano del Signore
Il
Intanto il nuovo Istituto col
Liceo Dante Alighieri è sta
stato stato aperto,,
«e giâ se ne sentono e piû se ne sentiranno grandissimi i vantaggi religiosi,
morali e sociali.»
Esso
ha incontrato il pieno gradimento della
cittadin della xx dei Tortonesi
e di tante distinte famiglie anche lontane che vollero affidarci i loro figli
e
speriamo sarà degno del nome che porta
come delle tradizioni gloriose
di
questa illustre città, come del xxx
nome glorioso altissimo
che porta. E così Tortona
non
volle s e sarà passar a ultima
nessuna seconda nel sarà ultima a ricordare
il VI centenario dantesco.
Ma
di tutto che si è detto, di tutto
di tutto che, qui o altrove, si è fatto
in
questo XXV di Sacerdozio voluto fare
e della Piccola Opera della Divina Provvidenza
non
nobis, Domine, non nobis, sed
Nomini tuo da gloriam! Nomini
tui et Ecclesiae Ei conceda
Mi
conceda il Signore di non veni più
venire meno alle sue misericordie
e di
non renderemi indegno
di tante testimonianze di benevolenza
stima
e
della aspettazione dei nostri
buoni.
Ed
ora, con la Divina grazia,
incipit vita nova!
Abbandonato nelle braccia della Divina Provvidenza e della mia santa Madonna:
confortato dalla benedizione del Vicario di Gesù
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Cristo
Benedetto e del mio
caro vescovo, - umilmente prego il
la bontà del Signore
di
non guardare ai peccati miei della mia
vita passata e né alla mia
grande mia miseria,
mia,
ma di bensì di darmi
grazia di corrispondere a tante
benedizione misericordie e e
cominciare una vita nuova che sia tutta amore di Dio e delle anime,
che
sia amore dolcissimo ed un
olocausto pieno e perenne alla Chiesa ai piccoli e ai poveri!
Faccia
Iddio E che tutta la
vita mia e dei miei carissimi fratelli di fede e di lavoro
non
sia che un cantico di gratitudine a Lui. Oh!
Che
la grande melodia della Provvidenza si dilati e si diffonda, per
tutta la terra,
e
sparga la carit Fede, la carità e le
la le la luce e il fuoco della carità di Gesù
Cristo
per
tutta la terra! Che lo sguardo dolce
materno della nostra Santa Madonna della
Divina
Provvidenza
si rivo riposi dolce su
tutti quanti quanti Benefattori che Benemeriti che a che a tutti i
Figli della Divina Provvidenza su noi e sui
benefattori che hanno voluto darci,
specialmente
in quest’anno, sì grande ajuto, sì
ineffabile conforto e,
ajuto che ci hanno dato la mano
lavorando con noi o facendosi abili strumenti della
stessa Divina
Divina Provvidenza e della carità del Signore.
Una
Mi pare di poter assicurare che una mercede
grande, che ed una
eterna mercede
Iddio
sta tiene preparata ai
nostri Benefattori
Benemeriti delle dei
nostrei Case
Istituti. e alle nostre Benefattrici.
E
Certo ogni giorno io pregherò Iddio
il Signore di benedirli nei loro interessi
e
nelle loro famiglie: di concedere pace e concordia alle loro C
case; sanità,
vita
felice e il premio dei giusti in cielo! An
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