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... si deliberò nel Signore di non stare più tristemente guardando, o fors’anco

criticandoci tra noi, poiché la società invoca un rimedio ai suoi mali, e, per cercarlo,

si gitta in braccio al socialismo, disertando le chiese, e rinunciando alla fede

e alla vita cristiana.

 Si parlò della urgente necessità e dovere di gettarci nel fuoco dei tempi nuovi,

per l’amore di Gesù Cristo e delle anime del popolo, nonché del nostro Paese,

poiché ora l’umanità ha oggi supremamente bisogno di ristorarsi nella fede,

e di rivivere nella carità di Gesù del cuore di Gesù Cristo: la ca per la

carità alle anime all’anima del popolo e carità ai corpi al suo corpo:

carità che sarà giustizia per tutti nella società elevare il popolo a Gesù Cristo

cominciando a curarne le piaghe morali colla fede e con la col trarlo alla vita cristiana,

ma di qui andare alle piaghe sociali, ed e aiutarlo in tutti i modi; togliendo i motivi di odio

con tutti quei provvedimenti e istituzioni che possono migliorare le sue condizioni,

ritornare ridare al popolo lo spirito cristiano

 la dottrina materialista del Socialismo nega la religione e la morale,

va a distruggere la famiglia e la società


dacchè prima 25 anni fa si rideva dell’utopia del Socialismo,

ma esso è divenuto una triste realtà

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