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 Ho riferito quell’accenno che Ella mi ha fatto riguardo alla domanda

che jeri D. Orione le ha fatto.

 La cripta è già fuori questione, perché sono circa due settimane

che ai sig.ri Comm.r F. Carbone e Avv.to Barenghi egli disse che era pronto

a sospenderne troncarne fin il di dopo dal giorno seguente i lavori di essa se essi non gli avessero detto di no, assicura essi gli dissero di non sospendere e che sarebbero tornati

a riferire.

Invece venne otto giorni fa il Colonnello Arzani, e si fecero riunioni,

e non si vide più nessuno. Noi abbiamo tuttavia sospeso di mandare i giovani

ma però lavorano abbiamo gli operai e dobbiamo pure regolarci circa i lavori.

È a Da parti diverse è a conoscenza di D. Orione che in autunno

cominciano i lavori del Tempio sul Castello, e ancora stamattina un Membro del Comitato,

esprimendo dicendo che esprimeva anche il pensiero del Colonnello Arzani,

gli disse riferiva che essi detti lavori dureranno qualche decennio di anni.

 Come altra volta D. Orione ebbe a dire a S. Eccell. Rev.ma Mg.r Vescovo

egli ritiene che a Tortona non sia né Genova né Milano e che si possano fare

contemporaneamente due chiese, le quali verrebbero almeno ciascuna due o tre milioni.

Si finirebbe di diventare ridicoli, e il sentimento religioso invece di acquistarne

ne perderebbe perché presso la popolazione che è già in una crisi finanziaria,

i preti passerebbero almeno come indiscreti se non pure come gente

che vuole uno sguatt spogliare la vuotare le borse. e

 Ma vi è poi, ed è po ben più grave, la versione situazione morale.

Egli malgrado ogni più devoto e filiale attaccamento al vescovo, verrebbe naturalmente

nell’opinione pubblica a prestarsi a fare della divisione di animi ad apparire in opposizione

al Vescovo dalle Autorità ed Enti Cittadini e alla santa idea del Movimento

il ché non deve essere assolutamente che sia vuole fare sotto nessun riguardo.

Niente contrarietà.

 Tortona ha già troppe e funeste divisioni, mancherebbe ancora che si desse a noi

tale triste spettacolo!

 Ha aspettato otto anni perché si facesse andasse avanti il Monumento sul Castello

e lo ha propugnato in più adunanze.

 Se dunque si fa il Monumento Diocesano, passi avanti, - trattandosi di opera

Diocesana ha tutto il diritto di passare avanti, anche vedendo che non si faceva nulla,

ha scritto al Vescovo ai primi il 16 di marzo che cominciava lui: i veri lavori

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se l’idea del di un nuovo Tempio Votivo in Tortona per la vittoria sia stata lanciata

dopo nel Nome della Madonna della Guardia u Ubi major minor cessat.

 Però mi si comunichi per iscritto qualche cosa, per cui noi possiamo

col divino ajuto, e da sacerdoti e da figli vedere in Domino come meglio uscirne.

 Certo che la nostra posizione verrebbe, specialmente a S. Bernardino,

e anche a Tortona ad essere tale che per D. Orione si impone da S. Bernardino

il totale ritiro, il che per altro avverrà nel modo più delicato.

 Noi ajuteremo con la preghiera e ogni altro modo possibile il Monumento diocesano

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