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Genti
Distintissima signora,
Grazie
e pace a lei e alle sue
ai suoi soci cari da Dio, nostro celeste Padre celeste
e dal Signore e Dio nostro Gesù Cristo crocifisso.
Nel
Agli Ne
Agli ultimi giorni del mese di novembre Vost
io io ebbi una gradita
visita
di Vostra Signoria Ill.ma in
e d’una sua figlia e la Iglesia de las Victorias,
dove ero ospite dei padri redentoristi.
Dovendo
io in quei giorni
recarmi partire pel
Brasile, La ho
assicurata Vostra
Signoria
che al mio ritorno in Argentina glie
glie lo avrei fatto sapere conoscere
[conoscere] a V. Signor.
Ecco
Sono dunque tornato con l’ajuto di Dio
sono e sono
[e sono] stabilito a Victoria
F.
C. C. A. mMa perché
non sempre mi sono
trovo in casa, onde
se V. Sig. ella volesse
parlarmi
venire, la pregherei di farmelo
farmi sapere il giorno; sono
sarei anche disposto
di
venire io da Lei farLe visita in Buenos
Aires V. Signoria quando ella credesse meglio
così
Io Io ho ricordato ogni
giorno anche da lontano il dolore onde vidi afflitta la sua anima di
madre cristiana, ed ed
ho pregato per lei e per le sue
figliuole da povero peccatore
Ma ogni Non c’è nulla di piû caro al Signore che avere piena confidenza in Lui,
che ci ha promesso il suo conforto quando al Signore ricorriamo umilmente coll’orazione.
La fede in Dio che tutte vede le nostre pene e tutto dispone sarà un grande balsamo
per
il suo cuore. Certo se il Signore ha
stabilito che facciamo
Sono tornato giâ da qualche tempo, ma in queste prime settimane ho dovuto andare
peregrinando
per la causa di Cristo e
dei poveri orfanelli di Gesù Cristo.
Iddio della pace e della consolazione sia con lei!
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