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[1918 - 19]
Casatisma
È
cristiano e
caritatevole e urgente occuparsi della famiglia
cristiana.
L’attacco contro questa fortezza sociale, che è la famiglia cristiana custodita
e mantenuta dall’indissolubilità del matrimonio è sempre all’ordine del giorno
di un certo partito, che non vuole né trono né altare.
Per questo il 26 gennajo il nostro Rev.do sig.r Prevosto don Alberto Zelaschi
volle
che Don Orione x uno
dei propagandisti dell’Unione popolare istituisse,
anche a Casatisma, l’Unione delle madri di famiglia.
Grande il concorso e numerosissime le iscritte. Sempre avanti!
Cecima
Il propagandista della Giunta diocesana don Gius. Rolandino,
istituì
da noi le’Unione
delle Madri Cristiane e l’Unione
popolare.
Come è dovere difendere l’onore della propria famiglia, la prosperità
del
proprio lavoro, e così è
tutto questo popolo si convinse una volta di più
che
si deve amare la religione come la vita della propria anima, e con
per mezzo
dell’Unione popolare si deve difenderne l’onore e gli interessi.
Guazzora
Il
pomeriggio di lunedì, 3 Marzo, è stato come una
festa da noi.
Il
nostro sig.r arciprete invitò qui un
Don Orione un Don Orione propagandista
dell’Unione
popolare, che tenne due conferenze di una buon’ora
ciascuna, e che furono
che riuscirono entrambe molto popolari ed efficaci.
Si costituì l’Unione delle madri di famiglia, numerosissime.
La
Chi Poi la chiesa si riempì dopo
di uomini,, anche di per sentire che
cosa è
l’Unione
popolare che sentirono che cos’è l’Unione
popolare, come è formata, come vive,
e il dovere di tutti i cattolici di buona volontà di farne parte per il bene della religione
e della Patria. Numerosi gli iscritti.
Pancarana
Il
M. Rev.do Don Giuseppe
Arciprete Don Rolandino fu qui a predicare, e istituì
l’Unione delle Madri Cristiane già fiorentissima per numero di iscritte.
Che
Iddio lo benedica! lo zelo
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Cassano Spinola
I
Domenica, 2 marzo, ci fu
Don Orione tenne qui due conferenze morali - religiose
e
istituì in Parrocchia
Cassano l’Unione delle Madri di
famiglia e l’Unione Popolare
tra
gli uomini, per la difesa religiosa del popolo per salvare tutto
quanto c’è di buono
nelle leggi, nella vita nelle libertà della nostra Patria.
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