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Contiamoci! per bacco!


 Mentre alcuni di noi sono ancora storditi per la patita sconfitta, e altri,

dopo tanto disastro, non sa da con quasi da che parte e con chi incamminarsi,

vediamo se ci ci riesce a scuoterci e a confortarci nel bene, il lavoro serio e fecondo

che i cattolici italiani d’Italia vanno compiendo per serrare sempre meglio le loro forze

e fronteggiare la’audacia della setta. e del

 Ricorderemo soltanto il magnifico e riuscitissimo Convegno tenuto testé a Velletri,

dove i cattolici si raccolsero in numero di xx dodicimila, all’ombra di 150 vessilli,

ed al suono dei numerosi concerti che rallegravano quell’esercito che formava una sfilata

interminabile ed uno spettacolo quasi fantastico -

 Lo sappiamo: taluni sorridono goffamente, quando si parla di questi convegni,

perché c’è gente assai scettica, che non spera molto in queste assise delle organizzazioni

nostre; c’è poi altra gente, tra noi, che ha molta apatia in questo ora dolorosa:

momento molti malcontenti, c’è da sfogare diciamolo chiaro, molta sfiducia avviliti, nella

buona tra gente di parte in certuni certa nostra ora, poi e forse in taluno c’è anche,

dobbiamo dirlo? un po’ di viltà!

 Ma noi dobbiamo agire contro i primi e contro i secondi, e farci forza e orientarsi

scuoterli: e xrarli a noi: dobbiamo contarci e riprendere il nostro cammino.

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