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Il Cardinale degli orfanelli
Il
Vicario di Gesù Cristo ha elevato alla Sacra Porpora il
Patriarca di Venezia
Sua Eccell. Rev.ma Mg.r Pietro La Fontaine, Patriarca di Venezia.
Il
nuovo cardinale è assai
molto conosciuto dagli
dai figli xxxx [figli]
della Divina
Provvidenza
tanto che, se non fosse per mancargli di rispetto, e
essi oserebbero dire che
egli
è della Divina Provvidenza anche lui. Per molti titoli
meriti il Santo Padre lo ha fatto
cardinale,
ma per noi poveretti egli è il cardinale degli
orfanelli. Mentre scriviamo
questo
suo gli diamo questo grande titolo, ci sentiamo
profondamente commossi e ci
vengono
le lagrime viene da piangere perché questo è uno
dei piû bei titoli per cui il
Signore
gli darà il Paradiso perché pensiamo all’quello
amore di vero Padre che egli ebbe sempre per i nostri orfanelli al
punto da trasformare il suo stesso Episcopio di Cassano
Jonio
in una Orfanotrofio
un ricovero per gli orfani del terremoto di Calabria e di Sicilia.
Oh
quanto Egli amava i poveri orfanelli! Quando
questo Cardinale entrerà in Paradiso
uUno
dei piû bei titoli per cui Nostro
Signore lo farà poi più
piû che
che Cardinale
anche
in Paradiso saranno queste parole: Tu sei stato il Padre dei poveri
orfanelli: e egli erano
nudi e li hai vestiti: avevano fame e li hai sfamati: non avevano piû
casa,
perché
il terremoto tutto aveva distrutto, e hai
dato loro la sua
casa è diventata
la casa degli orfani; non avevano piû mamma, e la tua santa Mamma è diventata
La loro tenerissima mamma.
Ebbene
gli dirà il Signore:
prendi questa corona eterna che è formata dalle preghiere
e dalle lagrime di consolazione che
Gli orfani piangevano e tu hai cambiate le lagrime del dolore in lagrime
di
consolazione e la voce
il pianto degli orfani è diventata voce di benedizione. Vieni e ri
Il Cardinale degli orfanelli
Il Vicario di N. Sig.re Gesù Cristo ha elevato alla dignità della sacra porpora
Sua
Eccellenza Rev.ma Mg.r Pietro La Fontaine, Patriarca di
Venezia. Questo xxxxxxx
cardinale
è, più che un insigne
benefattore, un buon amico dei Figli della Divina
Provvidenza,
tanto che se non ci sentissimo così nulla davanti
a Dio e davanti al novello
Principe
della S. Chiesa, oseremo e non fosse quasi un
mancarGli troppo di
rispetto
ad x
un Principe della S. Chiesa oseremmo dire che è della Divina
Provvidenza anche lui. Per molti e insigni meriti il S. Padre
Benedetto XV lo ha fatto cardinale, ma per noi
poveretti egli è il cardinale degli orfanelli. Mentre gli diamo questo titolo, che, a prima
vista
pare abbassarlo, mentre lo rende
ha reso così caro al Signore e al cuore di tanti poveri fanciulli,
rimasti soli sulla terra dopo
pel terremoto di Calabria e Sicilia, noi
confessiamo
di
sentirci così profondamente commossi che ci vengono le lagrime agli
occhi. - Oh quanto il nu
Noi pensiamo a quei primi giorni del 1909, quando il novello
Cardinale trasformava il suo stesso Episcopio di Cassano Jonio
in un ricovero di orfani e fin sotto al baldacchino
della sala del trono poneva a dormire i piccoli superstiti di tanta sventura. Sin le feste del suo Giubileo sacerdotale celebrato il 3 febbrajo di quell’anno, quando l’insigne Prelato venne fatto segno a larghe e fervide manifestazioni d’affetto filiale dai suoi
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