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(Necrologia)


Il M. Rev.do Prevosto Don Domenico Guida


 Nel pomeriggio di lunedì, 30 settembre, a Grava, sua patria, moriva santamente

il M. Rev.do Prevosto don Domenico Guida, nostro Diocesano. Aveva 54 anni.

 I primi studî ginnasiali li aveva compiuti presso i Salesiani; quelli di Filosofia

e di Teologia nel nostro Seminario Maggiore.

 Ordinato sacerdote da Monsignor Giocondo Salvay nel 1888, venne tosto inviato

Vice - parroco a Cascinagrossa.

 Da Alessandria passò poi nella Diocesi di Novara, dove più tardi venne eletto

prima parroco di Chesio e poi di Granarolo (Borgomanero).

 Rinunciò alla parrocchia pochi anni or sono, per entrare nella nascente

Congregazione dei Figli della Divina Provvidenza, fondata da Don Orione.

 Fece il suo noviziato a Villa Moffa presso Bra, e poi venne fu inviato

a Reggio di Calabria e a Messina in negli Istituti aperti colà, dopo il terremoto.

 Sappiamo che, dai Figli della Divina Provvidenza, Colà egli vi fece molto bene, e p

ed era particolarmente stimato da Sua Eccell.za Rev.ma Monsig.r Rousset,

Arcivescovo di Reggio Calabria.

 Ora tornava dalla Sicilia, per venire, dopo alcuni anni di lontananza,

a rivedere i suoi parenti a Grava e per fare gli Esercizî Spirituali, p come si usa ogni amore

dai Figli della Divina Provvidenza.

 Celebrò, in viaggio, alla Madonna di Pompei e volle indi assistere a Napoli

al miracolo di San Gennaro; ma, giunto a Roma, non cominciò a non sentirsi bene. A

Tortona fu molto volle axxti

 Dopo due giorni, volle parendogli di star meglio, si volle rimettersi rimettere

in viaggio.

Giunto a A Tortona fu trovato in istato allarmante. Robustissimo di fibra però, pr

si riebbe alquanto e andò al suo paese nativo, ma vi dove in brevissimo moriva,

della malattia di cui molti muojono oggi, confortato dai Carismi di N. S. Religione,

con l’anima piena di fede e di carità, da buon vero sacerdote di Gesù Cristo.

 Ai funerali, che riuscirono a una commossa dimostrazione di tutto il popolo di Grava,

presero parte, insieme col Clero del Paese, il

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Rev.do don Roncati, parroco di Grava, alcuni sacerdoti da Sale e cinque altri sacerdoti,

suoi confratelli di religione, venuti da Tortona. Cantò Messa, presente cadavere,

il Rev.do Don Orione, il quale fece dopo anche un breve discorso, pieno di conforto

e di speranza cristiana, che cavò le lacrime a tutti.

 Dal Dio delle misericordie imploriamo pace all’anima benedetto

di don Domenico Guida, e consolazioni celesti alla desolata famiglia di lui,

nonché alla pia Congregazione, nella quale egli volle spendere gli ultimi anni di vita

nell’esercizio nascosto della carità erso gli orfanelli e le anime più abbandonato

gli umili del popolo.

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