p { line-height: 115%; text-align: left; orphans: 2; widows: 2; margin-bottom: 0.25cm; background: transparent }

V065T094      V065P119


   Alla Nobile Sig,na

   La Marchesa GIUSEPPINA VALDETTARO

   Corso Dogali, nø 5 int. 4     G E N O V A



   Anime e Anime !

   Roma, 27 Genn. 917

          Borgo Pio, 102 B   S. Anna .



  Buona figliuola  del  Signore ,


 Ho avuto jeri sera la Sua lettera , perchè  sono qui da una set-

timana, e mi fermerò almeno sino al prossimo sabato .

 Al Padre Bouvier favorisca dire che non ho alcuna difficoltà di

ricevere fra gli aspiranti al Sacerdozio il fanciullo Teresio Sco-

vazzo, e ne sono anzi  ben lieto .

 Però ora la I.a Ginnasiale, che egli dovrebbe fare, è inoltra-

ta di quattro  mesi, nè mi è possibile, per la limitazione del per-

sonale, assicurare e forse dargli un apposito insegnante. - E metter-

lo con gli altri, - o dovrebbero stare indietro questi per aspettarlo,

o egli non ci capirebbe più, perchè sono già ai verbi liatini. Po-

trebbe forse seguirli nelle altre materie .

 Però sono anche disposto a prenderlo subito .

 Se il Padre Bouvier lo conosce personalemente, lo accetto senz'al-

tro, - diversamente amerei provarlo per un anno almeno, e non avere

impegni .

 Se il giovanetto mostrerà buono spirito di pietà, vera inclina-

zione al Sacerdozio e buona volontà allo studio e salute sufficiente,

potrà da noi fare il Ginnasio, ma privato .

 Pel liceo e teologia, in via ordinaria, non teniamo che quelli che

poi restano della Congregazione .

 Vorrei che a carico della famiglia fossero le spese di vestito e

di letto: io penserei pel vitto, istruzione e libri, e non potrei -

oggi - assumermi  altro.  Che anzi se il padre del giovinetto potes-

se dare qualche cosa, esigerei che lo desse, perchè si tratta di un

ragazzo, e non ancora di una vocazione ben definita, ed è massima

dei nostri Istituti di giovanetti che le famiglie che possono dare cin-

que o dieci lire al mese, le diano, perchè la carità non sia assor-

bita; e, chi può vivere, in tutto o in parte, del suo,  non deve go-

dere la carità altrui ,  secondo il detto dello Spirito Santo:  ordi-

navit in me charitatem:  anche la carità deve essere ordinata .

 Ma, detto questo, mi rimetto pienamente al Padre Bouvier; voglio


       V065P120


dire che sono anche pronto a vestirlo se il Padre Bouvier vedesse nel

giovinetto tale anima e vocazione che meriti anche questo .

 Attendo adunque .


 2) Quanto alla Signora Maria Vittoria Risso ved. Cerruti sono mol-

to contento che vada a San Bernardino .

 Io non risposi a sua lettera per Natale, perchè desideravo pre-

garci su, mentre prima non l'aveva fatto .

 Vada quando crede, e faccia pure la vita che fanno le altre, e Dio

la benedica .

 Dopo i tre mesi deciderà nel Signore .


 3 Ho accettato in questi giorni due altre cieche, che, spero, fa-

ranno bene .

 Ce ne sono altre qui e altrove, perchè , non so come, si è sparsa

per gli Istituti delle Cieche che ora avranno le suore anche loro. Ci

sono pure parecchie domande qui e altrove, di quelle che non sono

cieche, ma non so se a San Bernardino ci sarà poi il posto .


 4 Ora questo del posto diventa un problema, e spero nel Signore

che la Divina Provvidenza lo vorrà risolvere a misericordia di tante

anime .

 Penso che, se si potessero portare a San Bernardino Sua Sorella e

Suo Cognato, forse si potrebbe acquistare quella casa vasta che è pri-

ma della piccola Casa della Divina Provvidenza, dove c'è quel gran

portone e quel bel cortile con portici per foraggi .

 E cos avremmo anche quel pezzo d' orto che ci fu tolto, e che an-

drebbe tanto bene, perchè toglierebbe una servitù che in avvenire po-

trebbe essere anche un pericolo .

 Nel vasto cortone ci verrebbe molto bene un Oratorio festivo femmi-

nile per le fanciulle di San Bernardino e del Gruppo e dei numerosi

cascinali dei dintorni. in quei locali si potrebbero sviluppare un

poco le varie famiglie religiose della nascente Congregazione femmini-

le: ci sarebbe l' acqua in casa, il forno in casa, e forse anche un

po' di prato di dietro .

 L' attuale casetta col suo orto resterebbe il noviziato a parte, e

unito ad un tempo .

 Vi è una bell'ala di fabbricato, e forse due, che ora serve da

cascina per paglia, fieno, legna: con  tetto molto alto e i muri sono

molto buoni, e con poco, chiudendo da lato del cortile, si avrebbero

di bei cameroni arieggiati per la famiglia delle Suore malate. Capisco

che chiederanno forse più di 60 mila lire; ma se la Divina Provviden-

za lo vuole, ci aiuterà, malgrado che noi proprio non ce lo meritiamo.


       V065P121


 Le botteghe che sono verso strada, e anche  parte delle stanze

verso strada e troppo esposte, si potrebbero lasciare affittate, e

serviranno a pagare le tesse che, d' ora innanzi, saranno molte.

 Ora dunque preghiamo, e voglia dire al Padre Bouvier che faccia

pregare delle anime buone,  affinchè si faccia la volontà di Nostro

Signore .

 E mettiamo tutto nelle mani della Madonna SS. e di S. Giuseppe .

 Per Giulio ho pregato stamattina e farò pregare, e Lei lo met-

ta nelle mani della Madonna SS. e di S. Giuseppe; e, se il confessore

glie lo consigliasse, faccia anche un voto, - secondo che il Suo Di-

rettore di spirito Le dirà, perchè il Signore si degni di conservar-

Le codesto fratello , quando ciò non sia di danno all'anima di Giu-

lio stesso .

 E poi preghi, e stia tranquilla, lasciando Lei e Lui nella mano

del Signore. Le vie della Provvidenza nella salvezza dei suoi eletti

sono mirabili assai . Accade che, dove l'uomo vede la morte e ra-

gione di pianto, là comincia la vera vita, fonte di gaudio senza fi-

ne .

 Quanto poi all'anima Sua in questo momento Le dirò che Nostro Si-

gnore ci ama più che noi amiamo noi stessi, e dispone quindi ogni av-

venimento per nostro bene .

 La grand'arte della Divina Provvidenza nel purificare e perfeziona-

re le anime nostre, è quella di metterle in circostanze opposte a

quelle da noi volute .

 Confidiamo nel Signore! Stiamo da piccoli granelli di sabbia nelle

mani del Signore e della Sua Chiesa! E non finiamo  di dire alla Ma-

donna che ci dia questa grazia .

 Tanti ossequi al Padre Bouvier e a Giulio, che voglia Iddio assi-

stere !

 Preghino per me come farò io, col divino aiuto, per Loro. -

  Povero servitore in Gesù Cristo Crocifisso


      Sac. ORIONE della Div. Provv.za


_