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    Roma, - Mattino del 19 Dicem. 1918 .



  Buona famiglia del Signore ,


 1) Sarei  lieto anch'io che la funzione si possa fare nella

notte del Santo Natale .

 2) I nomi amerei che fossero questi :

     Suor Carità di Gesù Bambino;  Suor Carità della Divina Prov-

videnza;    Suor Carità di Maria Immacolata:  Suor Carità di S. Giu-

seppe, etc. -

 E cos avanti di questo passo .

 Però non sto attaccato ai nomi, ma vorrei che essi servissero ad

incidere nei cuori nostri la santa Carità di Nostro Signore, questo

s vorrei .

 Il resto è nulla, senza la carità .

 Quanto a Vittorina, se Lei non si sente di darLe l' abito, ed io

pure non glie lo dò, ben contento di non vestirla, e di aspettare a

mandarla .

 Per Prunella ce ne vogliono tre, non quattro; e, per ora, di vera-

mente urgente non c' è che Prunella .

 Direi però di dare l' abito a qualcuna in pi— delle tre che sa-

rebbero destinate a Prunella .

 E ciò anche perchè non si potrà aspettare fino a Maggio ad apri-

re la Casa di Reggio .

 E se qualcuna di quelle tre di Prunella si ammalasse, come si fa il

cambio? o la sostituzione anche provvisoria ?

 Metterne tre a Reggio sarà una necessità, se non un' urgenza.

 Favorisca scrivere due lettere, in buste separate: una a quella fi-

gliuola di Como, dicendole che, non essendoci ora più a Tortona le

Clarisse di Venezia, si faranno presto gli Esercizi Spirituali ai qua-

li Š invitata, e che, durante gli Esercizi , deciderà nella preghiera

se ritornare a Como o no.  Veda di venire quanto prima .

 Poi scriva una lettera alle Sig.re Cavallini, avvertendole di avere

chiamata a Tortona quella figlia, e pregandole di permettere ad essa

di riunirsi alle altre nei Santi Spirituali Esercizi, essendo già pas-

sato oltre un anno .

 Le preghi anche di concederle questo al più presto, perchè abbia

da passare a Tortona qualche tempo prima, in preparazione al ritiro .

 Se esse rispondessero che non Š possibile sostituirla, - Lei non

tanto insista .

 Non determini il giorno degli Esercizi, perchè non è ancora pos-

sibile; ma esprima il più vivo desiderio che essa pure vi sia .


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 Non è conveniente che si sappia che sono io che desidero questo;

ma Lei faccia indipendentemente, e quale Superiora .


 La benedico, e prego Nostro Signore che Le conceda di conservare

inalterabile nello spirito la pace di Gesù Cristo .

 E questa santa benedizione intendo estendere anche a tutte le al-

tre in Gesù Cristo Nostro .


  Suo dev,mo servitore


     Sac. ORIONE d. D. Pr.


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