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    Alla Nobile Signora

   La Marchesa GIUSEPPINA VALDETTARO

   Corso Dogali,  5 - 4     G E N O V A



   R o m a,  8 Luglio 1919 .

   Anime e Anime !



  Buona figliuola del Signore ,


 Ricevo la Sua del 6 luglio .

 1) Non so quanto tempo mi fermerò ancora a Roma, prima di scen-

dere in Calabria e a Noto ( Siracusa ); ma, occorrendo scrivermi, scri-

vermi qui, a Via Appia 5 .

 2) Carmela la mandino ad Ameno; se poi colà non starà bene, ve-

dremo in Domino .

 3) La Conti Meana poteva farne a meno di inviare a Lei il Padre

Passionista, dacchè io dal 15 Giugno già le avevo scritto che, se

quella figliuola non le andava, la mandasse senz'altro a Tortona; che

altra da sostituirla non si aveva.  Che però se essa restava sola, e

non aveva affatto come farsi servire, la poteva tenere finchè non si

trovava una persona di servizio .

 Ma questa finale me l' aspettava dalla Meana, avanti ancora di man-

darle quella figlia, - tutte vanno bene per un mese o due, e poi si

stanca di tutte e le stanca tutte .

 Vennero via già le Suore di Don Bosco, quelle del Cottolengo e non

so quante altre .

 C' è da compatirla, perchè è molto malata. Scriverò io che la man-

di a Tortona, dove col 15, insieme con Agnese,  Angelina, Vittorina e

qualcun' altra passerà nella nostra Casa, - così toglie Agnese e

qualcun' altra da San Bernardino, e, quando ce ne fosse anche in avveni-

re qualcuna da tenere in prova, ma fuori di San Bernardino, si saprà

dove metterle .

 4) Al Sigr. Bianchi ho risposto che quella a cui si pensava per man-

darla con la Elisa, ora non vuole più andare, avendole la padrona fat-

te migliori condizioni .

 5) Provvederò per Maria Vittoria come per Maria Speranza .

 6) Potrò passare dal Canonico Levrero al ritorno ; ma ora sar…

difficile accontentare Mgr. De Amicis, occorrendoci i Chierici per gli

Istituti di Venezia. Tuttavia sentirò : ho chiesto a Genova una Chiesa

pubblica con annesso locale .

 7) Dal Superiore dei Cavanis ho fatto già rispondere alle Clarisse


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che per il momento facciano pregare. E intanto la cieca si abbandoni

nelle mani della Divina Provvidenza. La perfezione religiosa dipen-

de principalmente dal porre in Dio ogni nostra fiducia. Confidi nel

Signore, e stia tranquilla .

 E noi anche, e le Clarisse anche .

 Pare che codesta Suora debba fare altro, prima di essere Clarissa.

 8) Lei si farà il segno della Croce, e dirà un Pater, Ave , Glo-

ria ( manca il foglio di continuazione )



 ...per poche ore a Monte Mario; ora sto meglio e ci andrò .

 Pare che lassù si vada bene .

 Cos non potei andare ancora dalla Cieche. - Tanti rispetti al Pa-

dre e a Giulio .

 La festa di San  Pietro ho potuto andare sulla Tomba del Beato  Apo-

stolo, e ho pregato per me come pure per tutte Loro, e ho chiesto pure

al Santo Padre una benedizione speciale .

 Sento da Don Perduca che c' è chi dà il danaro per l' acquisto di

quella Casa .

 Poichè è vicina alla Chiesuola della Madonna delle Grazie, e co-

s amerei che si chiamasse la Casa della Madonna delle Grazie. Ci vor-

rà poi almeno altrettanto a farla aggistare, ma la Madonna ci penserà

 La benedico e La conforto nel Signore e nella Madonna SS.

 Dev.mo servitore


      Sac. ORIONE

      della Divina Provvidenza


 So che Don Sterpi ripartirà domani per Venezia, - questo per Sua

norma, se Le occorresse .

 Porti saluti a benedizioni alle Cieche di Quezzi a cui scriverò dopo

essere stato dalle loro Cieche qui .


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