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Espresso
Alla Nobile Sign. Marchesa
GIUSEPPINA VALDETTARO
Corso Dogali, 5 / 4 G E N O V A
Tortona, Sabato 9 Giugno 1923 .
Buona Figlia del Signore ,
Ricevo la Sua lettera di jeri, che si riferisce allo stato di
Suor Maria Vittoria .
Io verrò lunedì mattino, e La prego di prevenirLa.
Come pure voglia dire a Lei, alla Sua Signora Sorella Colomba
e agli altri Suoi di Famiglia che, cominciando da stasera, qui
come a S. Bernardino , si faranno preghiere speciali per l' infer-
ma .
Dato questo continuo ripetersi del male , mi parrebbe convenien-
te l' operazione, una volta che il Medico curante e già altri in-
sistono conformemente .
Per qualunque evenienza non giungessi luned mattino ( ma ora
non vedo difficoltà ), sarei sempre a Genova nel pomeriggio o mar-
ted .
Già dovevo venire questa settimana , come Ella sa bene .
Ieri fu a San Sebastiano il Can,co Perduca che tornò oggi, e le
cose vanno bene, grazie a Dio .
Sono lieto che la Maestra Sarda sia oramai in famiglia .
Suor Severina mi scrive da Varazze chiedendomi, - non so il per-
chè, - quando deve tornare a Venezia .
Mando ogni conforto nel Signore a( Suor Maria Vittoria) e la bene-
dizione. Non dobbiamo rattristarci, se nelle malattie non possia-
mo lavorare pel Signore, basta che c irassegniamo alla volon-
tà, con la rassegnazione e con la pazienza acquisteremo quel merito
che non ci è dato raccogliere colla fatica .
Pregherei di avvertire anche i Gambero che luned vengo. - Avanti
nel Signore! e la SS. Vergine ci consoli e benedica tutti. -
Dev,mo servo in G. Cr,
Sac. ORIONE
d.D.Pr,
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