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   Alla Nob. Signora

   Marchesa GIUSEPPINA VALDETTARO

   Corso Dogali, 5 int. 4  G E N O V A



   Padova, 19 Dicembre 1923 .

   Anime e Anime !



  Buona figliuola del Signore ,


 1) Ricevo espresso del 18 / XII .

 II) Sarò a Tortona domattina .

 III) Se il foglietto S. Antonio non è ancora uscito, far•

pubblicare, e metterò due righe volentieri .

 IV) Avverto che io non ho poi affatto più scritto alla Fa-

miglia dei Conti Fani nè a Roma nè a Viterbo .

 Ho scritto solo a Lei che non mi pareva conveniente G. Lascias-

se il posto, per timore - data la crisi presente che avvolge tutto

e tutti, che poi trovasse difficile sistemarsi .

 Io solo scrissi qualche giorno prima che egli facesse la do-

manda , a cui fu risposto di sì, - quindi dopo la mai ultima a lo-

ro .

 A me non scrissero più , ma li suppongo a Roma, data la stagio-

ne : siamo ormai a Natale .

 Scriverò, e vedrò che mi rispondono, ma scriverò facendo

auguri pel Natale, e accennando lontanamente .

 Non so se sia il caso che io vada, occorrendo poi, a Roma; - da-

to avesero avute informazioni da persone non bene affette al G.

 Conforto e benedico in G. Cr, e Maria SS. - Spero che andrà

tutto a finire bene. - Egli è bene che scriva per Natale. - Mi

pare che qualcosa dovranno pur rispondere .

 Tutti erano rimasti molto ma molto bene impressionati di

Lui. Preghi e confidi nel Signore, da buon Cristiano .

 Benedico di nuovo . In Gesù Cristo


           Sac. ORIONE  d.D.Pr.

 Tanti rispetti al P. Bouvier e Auguri Santi e cos al Giulio, e

stia lieto che tutto andrà a posto .

 P. S. Lasci pure la Società ai Canepa, povera Concetta Canepa !

 Per l' Opera Benedetto XV sono disposto ad accettare, ma sem-

pre chiedo che si lasci che la Divina Provvidenza inizi in Genova

il piccolo Cottolengo .



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