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Alla Nobile Signora Marchesa
GIUSEPPINA VALDETTARO
Via Dogali N 5 int. 4 G E N O V A
Anime e Anime !
Tortona, il 23 Maggio 1925 .
Buona figliuola di Dio ,
La pace del Signore sia con Lei !
I Vedrò il Dottor Vincente del Brasile a Roma, dove vado oggi.
II Ai parenti di Suor Giovanna risponda schiettamente le ra-
gioni addotte a me , per cui non è possibile concederle il permes-
so .
III E cos per le altre romane che chiedessero .
IV Il sacerdote di Montale, malato , deve essere non tra i mi-
gliori, se è quello cui penso, anzi...
Se ora la Suora ha cominciato, e non trova pericoli, continui .
Come massima: iniezioni a uomini, preti o non, possibilmente
no .
V Se quanto Le riferirono della Albina Badino risponde a veri-
t… , la provino pure a San Bernardino .
VI Risponda al Contandino di Quezzi che il Mainbetti non ha al-
cuna veste nè incarico, egli non è che un semplice assistente
di ragazzi, - non può quindi licenziare il contandino .
Del resto a Quezzi è da luned che c' è il Direttore, Don Ba-
riani .
La benedico e conforto in N. Signore e nella Madonna SS.
Sac. ORIONE d. D. P.
P. S. Lunedì fui a Genova, e mi incontrai anche col P. Bouvier.
Ho saputo con piacere che Ella sta meglio. Ho anche sentito dalle
Signore che al Cottolengo sono al completo per ricoverate, e che di
S. Maria Stanislaa sono soddisfatte. Deo gratias !
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