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Anime! Anime !
Buenos Aires , 5 / 12 / 1936 .
Calle Pellegrini 1441 .
Eccellenza Rev,ma ,
Il Signore sia sempre con noi !
Il Sacerdote Sterpi mio sostituto mi scrive che l' Eccellenza Vo-
stra Rev,ma ci farebbe la carità di interporre Suoi buoni uffici
presso il nuovo Governatore di Roma S. E. il Signore Principe Piero
Colonna, onde ottenere che alla P. Opera della D. Provvidenza, che Š
per i poveri ed è molto povera, non venga imposta una obbligazione
gravissima, superiore a tutte le nostre forze, quella cioè di dover
edificare entro tre soli anni tutto attorno al vasto terreno, che con
tanti sacrifici ho acquistato vicino alla Chiesa Parrocchiale Ognis-
santi, fuori porta San Giovanni, - e con una forte penale , e entro
tre anni gli edifici non fossero ultimati. Già si sta ultimando un
grande edificio su tutto il fronte dell' Appia Nuova che costa alcuni
milioni. Ciò che ora ci verrebbe imposto entro s breve periodo di
tempo importarebbe altri e più milioni e umanamente parlando ci get-
terebbe alla rovina. Ora poi avremo anche una somma grave da pagare
per il prestito del 5% su tutti gli stabili della Congregazione, - sta-
bili che non rendono nulla, perchè pieni di orfani e di poveri rico-
verati. Non dovrei dirlo, poichè è tutto il Signore che fa, ed io
non sono che un povero straccio nella mani della Divina Provv.ma, se
i dati che dò potessero servire a Vostra Eccellenza Rev,ma per otte-
nerci almeno un po' di più di respiro, almeno 5 anni di tempo, e forse
Š bene che si sappia e sia gloria di Dio che qui faccio opera non so-
lo di Fede ma anche di Italianità, come possono attestare la Nunzia-
tura e l' Ambasciata d' Italia di Buenos Aires, ho centinaia di figli
nostri emigrati: per essi si sono aperte officine, scuole, dopo - scuo-
le, asili, oratori festivi qui e in Victoria, in San Fernando, a Cuen-
ca, a mar del Palta, a Rosario, oltrechè in Uraguay e in Brasile .
Al solo Piccolo Cottolengo Argentino sono più di 100 gli Italiani,
vecchi o malati, di ambo i sessi: erano sulla strada e nell' abbandono
come rottami della società, nessuno li voleva: ora sono sotto le ali
della Divina Provvidenza al Piccolo Cottolengo e nulla a loro manca:
Deo gratias !
Con la benedizione del Santo Padre , anche su codesta area che la Divina
Provvidenziale ci ha dato fuori di Porta San Giovanni, in un vasto quartiere
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Operaio, che ne ha tanto bisogno, faremo opera di utilità socia-
li di vero bene per la Religione e per la Patria, ma mi usino la
carità di non mettermi un capestro alla gola, vogliano conceder-
mi , nella Loro intelligente bontà, una dilazione ragionevole, -
diversamente, pur non volendolo verrebbero ad impedire il sorgere
di Opere Sociali di gran vantaggio per la gioventù e per la massa
operaia del Quartiere Appio, in tutte le nostre case faccio pregare
per ottenere questa grazia .
Ecc, Rev,ma, io Le sono profondamente grato di quanto ha fatto
o vorrà fare per salvare da tanto danno la Piccola Opera della Divi-
na Provvidenza e per facilitare le istituzioni che desidero far
sorgere in quel popoloso quartiere: Dio La ricompensi largamente!
Tutta la mia umile Congregazione che è sul formarsi, Le sarà ri-
conoscente in eterno per il Suo benevolo interessamento e la no-
stra gratitudine si estenderà a Sua Ecc, il Signor Governatore .
Mi è gradita la occasione per umiliare a Vostra Eccellenza Rev,
i più fervidi e Santi Auguri e voti di Buon Natale e di Capo d' An-
no e ogni devota felicitazione .
Bacio con profonda venerazione il S. Anello e la prego di de-
gnarsi di benedirmi di Vostra Eccellenza Rev,ma
Obbligatissimo e umile servitore
in Gesù Cristo e Maria SS.
Sacerdote LUIGI ORIONE
O. D. P.
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