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 ( Minuta )



   Carissimo fratello in G. Cristo ,



 Consolandomi di avere sempre in te un mio caro fratello nel Signo-

re che spero non lascierà mai di ricordarsi nelle preghiere, per

quel po' di bene che ti feci, od almeno ebbi sempre nell' intenzione

 questa mia che forse sarà l' ultima, ch' io ti scrivo non con uno sfogo d' ira

e d' astuzia, ma con una preghiera.

 Se ben tel ricordi o caro Augusto le mie lettere incominciavano

sempre con una parola di pace e terminavano col pregarti le benedizio-

ni di Dio


 Benchè io sia intimamente persuaso  che nè le mie idee nè le mie lettere [non] ti abbiano mai distratta la mente dallo studio; che anzi so di averti sempre raccomandato

di alacremente studiare: se t' avesser distratto, come avresti potuto

prendere l' anno scorso il premio ?


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