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Nota: entro parentesi in rosso sono le concellature. Entro doppia pa-
rentesi in rosso sono delle aggiunte: supposiz. o spiegazioni.
(su carta intestata)
INSTAURARE OMNIA IN CHRISTO !
CONVITTO PATERNO Tortona, li ...... 1908
OPERA DIVINA PROVVIDENZA
TORTONA
Eccellenza Rev.ma
Mi rivolgo a Vostra Eccellenza Rev.ma (come un figlio per pre a Pa-
dre) per pregarla di (darmi) un consiglio, che avrò (riservatissimo e)
caro, qualunque potrà essere.
(Io) terrò la sua parola riservatissima, e Le dò su questo la mia
parola di Sacerdote .
La sera del 26 Settembre io riceveva lettera del mio Vescovo nella
quale mi diceva (di dare) che per dovere mi invitava a dare entro il 29
Sett. le dimissioni da (11') Economo del Siminario, aggiungendo: "Non pos-
so dirle altro". Entro il termine (datomi concessomi) fissatomi gli ho
(scritto) risposto, con rispetto, dicendogli: obbedisco
(Mi ha risposto dicendo) Egli (che) accett(ava)ò le dimissioni, (che)
mi ringrazi(ava)• per iscritto del bene fatto ai due SeminarŒ e (che a-
vrebbe) disse aveva (stabilito) di (rivedere tutta la mia amminstrazione
di 35 anni di Seminario) di dispormi a dare in (...) il Rendiconto gene-
rale della mia passata gestione.
(Io) Ricevuta la sua lettera (di dimissione) con due giorni per, (do-
vetti) dare le dimissioni (non) io (non potei) chiudere la contabilit…
(dell'annata) ma non potei dare il Rendiconto che va come d'uso dal I Ot-
tobre di un anno al I Ottobre dell'altr'anno.
(ho però notato e registrato tutto fino al momento che uscì, ed ho ri-
messo tutto (al) a chi (mio successore) mi succedeva.
Ora (egli mi scrive che vuole i conti della mia g((estione)) il Ve-
scovo mi scrive se non pronto a dare i conti.
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Ho risposto per mezzo del Can. Penitenziere membro della Tridentina,
che in Seminario io non mi sentiva di (dover) metterci i piedi, visto
che era stato mandato via a quel modo, dopo 40 anni di servizio e 31 di
Economo, licenziato a guisa di un ladro o di un uomo corrotto con som-
ma ammirazione di tutta la cittadinanza e dalla Diocesi senza darmi nean-
che gli otto giorni che qui si danno anche agli infimi servitori.
(Del resto) I conti non li (ho chiusi) poteva dare per(chè non si po-
teva e la commissione) mancanza materiale di tempo dovendo uscire del re-
sto mi (hanno) avevano detto che ci sono i verbali della Commissione con
cui fino all' anno passato si approvavano i conti che ora (si vogliono ri-
vedere , alla distanza di 30 anni) si vogliono rivedere per creare scan-
dali o legalizzare (il provvedimento preso) l'indegno loro procedere a
mio riguardo.
Già prima di (scrivermi) di impormi (la) dimettermi Mgr Vescovo con pa-
recchi anche secolari disse che avrebbe dati i miei conti a rivedre fa-
cendo comprendere che si voleva fare del fracasso attorno alla mia perso-
na: Il Reg. Scevola poi di Casteggio disse chiaramente che egli fin d'al-
loro ne era incaricato dal Vescovo ... e che il provvedimento veniva da
Roma. Si cercò prima per tutte le vacanze un Economo che non (per) andas-
se d' accordo col Rettore Can. Riccardi per costringere cos questi ad an-
darsene, e poi, non essendo riusciti nella trama, fecero (quello che) di
lui e di me de populo barbaro.
Ora uno dei (Sacerdoti) giovani Sacerdoti della corte del Vescovo mi
proclamò in questi giorni pubblicamente un ladro e ne ho le prove, e tali
che potrei dare querela, e trascinarlo alla sbarra, e mostrare che (razza)
coscienza hanno questi fanciulli consiglieri vescovili, i quali pallot-
teggiano il Vescovo, e si abusano dello stato infelice di sua salute (del
Vescovo) per spingerlo a compiere atti da fare vergogna anche a chi non
avesse (fede) religione.
Intanto capitò come il Rag. Scevola disse da tempo: jeri Mgr Vescovo
adunò la Comm. Tridentina, e malgrado qualche membro ci opponesse volle
che i conti fossero dati allo stesso Rag. Scevola che era già l pronto
che li aspettava menato giù da don Testone, Parroco di Casteggio che (fa
tutto) è Professore e fa tutto insieme con Don Chiesa prof. di filosofia
che va anch'egli dicendo cose incredibili
(Riserva)
Ma Dio li perdoni, (ed io) come io di cuore li perdono e prego per
loro. Non per nulla ho più volte pregato V. Eccellenza (che) di non
(venisse) venire nella Casa della Provvidenza, e (più d'una volta) an-
che mi trovavo imbarazzato a venire a passeggio con V. Eccellenza sa-
pevo che ciò non (sarebbe) era veduto bene, e volevo risparmiare a Vo-
stra Eccellenza qualche dispiacere.
Ma io tacqui e pensai si venisse per carpirmi qualche parola (e tac-
qui) conosco a prova il personalismo piccino (e ... di certi non) di
certe persone non di piazza, e la lotta (sorda) passionale che (ci han-
no) vanno conducendo contro di me e dell' Istituto, tanto che ho deciso
di non venire più in Diocesi se non di passaggio e per necessità.
Ciò che mi fa pena è (il male che fanno) l'offesa di Dio e il male
che fanno a sì e più alla vita della Diocesi che (continuano ed in-
tossicano) continuano ad intossicare, ruinando tanta parte di lavoro
e di Episcopato di V. Eccellenza
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