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[Minuta]
[1934]
Caro F r a n c o,
E
dunque, come va? Ti ho sped
mandato
una Circolaretta
a stampa,
pel Natale e Capo d'Anno come ad altri, ma mi pare un po' poco, ond'è
che prendo
carta, penna e calamaio,
un po' come l'Oste della luna piena là, (sempre del pel quale tutti
erano galantuomini, quelli che pagavano, e quelli che, se avevano da
darsi due
una
coltellata, andavano a darsela fuori e lontano dall'osteria, ma
qualche cosa ti dirò e
ripeto.
E innanzi tutto ti chiedo come stai e poi ti fò sapere che io sto benone. - Ho un po' di mal di cuore che di giorno non mi lascia lavorare come vorrei e di notte mi fa voltare e rivoltare di qua e di là per delle ore senza darmi requie, ma via! siamo giovanotti di 62 anni, se anche viene sorella Morte, la accoglieremo a festa, ché siam vissuti abbastanza, ti pare?
Ne ho sessantadue e presto sessantatré: quanti ci sono che non hanno toccato neanche i 60? Dunque stiamo (pronti)...